Prompt per creare il contenuto di slide e presentazioni – Il prompt della settimana

Tutto il potenziale dell’AI generativa inizia con la scelta del prompt giusto.

Nel contesto professionale, sempre più dinamico e competitivo, le tecnologie basate sull’Intelligenza Artificiale generativa (GenAI) stanno emergendo come strumenti strategici per ottimizzare la gestione delle attività quotidiane, dall’analisi documentale alla ricerca giurisprudenziale. 

Un prompt di qualità è fondamentale per ottenere risultati rilevanti e personalizzati, consentendo all’IA di rispondere con precisione alle esigenze specifiche della professione legale. La scelta del prompt giusto può trasformare un semplice strumento in un potente alleato di lavoro. Curata dall’Avv. Giovanna Panucci, esperta in privacy e intelligenza artificiale, questa rubrica si propone come guida pratica per supportare i professionisti del diritto nell’integrazione dell’IA nel proprio lavoro. 

Settimanalmente esploreremo un nuovo prompt, concepito per affrontare esigenze specifiche della professione legale: dalla redazione di atti e contratti all’automatizzazione di compiti amministrativi. Questi prompt forniranno soluzioni concrete per ottimizzare i tempi di lavoro e migliorare la qualità delle analisi, permettendo ai professionisti di concentrarsi maggiormente sulle decisioni strategiche e sulla consulenza.

Prompt per creare il contenuto di slide e presentazioni

Questo prompt guida il modello ad agire come presentation designer e subject matter expert, strutturando i contenuti di una presentazione in slide su qualsiasi argomento.

/PROMPT
Agisci come un *presentation designer* ed *esperto in materia*. 
Devo preparare una **presentazione in slide** sul tema: [INSERISCI ARGOMENTO]. 
### Istruzioni:
1. Progetta una **struttura narrativa chiara** (introduzione, sviluppo, conclusione) usando la logica dello *storytelling* (problema → analisi → soluzioni → call to action). 
2. Genera i contenuti in **stile slide**: titoli brevi e incisivi, bullet point sintetici, massimo 6 per slide. 
3. Evidenzia i **concetti chiave** con keyword, schemi, esempi pratici o tabelle comparative. 
4. Se utile, proponi una **slide grafica/visuale** (diagramma, timeline, matrice SWOT, risk matrix). 
5. Concludi con un **summary slide** e un **action plan/takeaways**. 
 
### Tecniche da applicare:
– **Structured Chain-of-Thought (SCoT) Prompting** → prima spiega la logica dietro la sequenza di slide, poi genera il contenuto “pulito” pronto per essere copiato in PowerPoint/Keynote/Gamma.app. 
– **Take a Step Back Prompting** → parti da una visione astratta e poi semplifica per il pubblico. 
– **Narrative-of-Thought (NoT)** → mantieni un filo narrativo coerente tra le slide. 
### Stile richiesto:
Professionale, chiaro e adatto a un pubblico eterogeneo (anche non tecnico). 

Utilizzo e avvertenze

Descrizione

Questo prompt utilizza tecniche avanzate di Structured Chain-of-Thought (SCoT) e storytelling, garantendo:

  • una sequenza logica chiara (introduzione → sviluppo → conclusione → azioni concrete),
  • contenuti sintetici e in formato slide (titoli + bullet point),
  • l’uso di schemi e tabelle per aumentare l’impatto visivo,
  • uno stile professionale, comprensibile anche a un pubblico non tecnico.

L’output è pronto per essere copiato in PowerPoint, Keynote, Google Slides o (meglio) Gamma.app.

Casi d’uso

  • Area legale & compliance → preparare slide per board meeting, workshop interni, corsi di formazione su GDPR, contratti, responsabilità.
  • Business & corporate → pitch aziendali, presentazioni a investitori, business plan.
  • Accademico & formazione → lezioni universitarie, conferenze, corsi di aggiornamento.
  • Consulenza & coaching → workshop per clienti, percorsi di change management, reportistica visuale.
  • Eventi & comunicazione → presentazioni a convegni, webinar, seminari.

Formazione in materia

Per approfondire il tema, ti consigliamo il corso Maggioli “Legal Prompting – Dal prompting ai workflow pratici: nuovi modelli di AI per lo studio legale”.

Il corso offre strumenti concreti per usare in modo consapevole e sicuro strumenti di AI generativa nella vita professionale di tutti i giorni. I partecipanti impareranno a lavorare con i principali modelli AI (ChatGPT-5, Claude, Gemini, ManusAI, Perplexity), affinare tecniche di prompting e controlli incrociati, organizzare workflow coerenti e limitare il rischio di allucinazioni.

Verrà presentato il Metodo dei 5 Progetti, con applicazioni concrete alla professione forense, e si lavorerà sulla scelta del modello più sicuro e adeguato, la protezione di dati e dispositivi, il rispetto delle regole deontologiche e la protezione di GPT personalizzati da prompt injection e altri rischi di sicurezza. <<<scopri di più e iscriviti qui>>>

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