
Tutto il potenziale dell’AI generativa inizia con la scelta del prompt giusto.
Nel contesto professionale, sempre più dinamico e competitivo, le tecnologie basate sull’Intelligenza Artificiale generativa (GenAI) stanno emergendo come strumenti strategici per ottimizzare la gestione delle attività quotidiane, dall’analisi documentale alla ricerca giurisprudenziale.
Un prompt di qualità è fondamentale per ottenere risultati rilevanti e personalizzati, consentendo all’IA di rispondere con precisione alle esigenze specifiche della professione legale. La scelta del prompt giusto può trasformare un semplice strumento in un potente alleato di lavoro. Curata dall’Avv. Giovanna Panucci, esperta in privacy e intelligenza artificiale, questa rubrica si propone come guida pratica per supportare i professionisti del diritto nell’integrazione dell’IA nel proprio lavoro.
Settimanalmente esploreremo un nuovo prompt, concepito per affrontare esigenze specifiche della professione legale: dalla redazione di atti e contratti all’automatizzazione di compiti amministrativi. Questi prompt forniranno soluzioni concrete per ottimizzare i tempi di lavoro e migliorare la qualità delle analisi, permettendo ai professionisti di concentrarsi maggiormente sulle decisioni strategiche e sulla consulenza.
Scopo
Scopo: questo prompt aiuta a costruire una posizione giuridica articolata, sostenibile e operativa su una questione controversa o di difficile interpretazione.
L’obiettivo è fornire uno strumento avanzato per analizzare:
- il quadro normativo rilevante (anche in prospettiva multilivello),
- le principali interpretazioni possibili e i relativi effetti pratici,
- la giurisprudenza più significativa e aggiornata (dal 2020 in poi),
- eventuali spunti tratti dalla dottrina o dal diritto comparato,
- una proposta conclusiva motivata, con indicazione del margine di incertezza.
È pensato per avvocati e giuristi che devono redigere pareri tecnici, approfondimenti o risposte consulenziali complesse.
Consiglio d’uso
Come usarlo:
- Inserisci al posto del segnaposto la tesi giuridica o il quesito da approfondire.
- Specifica l’ambito del diritto (civile, amministrativo o penale).
- Utilizza il prompt con un modello linguistico avanzato (come ChatGPT-4, Claude 3.5, Perplexity Pro).
- Puoi chiedere l’intera analisi multilivello oppure focalizzarti su una parte specifica, ad esempio:
- solo le interpretazioni normative alternative,
- solo la rassegna giurisprudenziale
- oppure una bozza integrabile in un parere.
Suggerimento: puoi personalizzare ulteriormente il prompt chiedendo, ad esempio, un testo in massimo 1000 parole, uno stile da rivista giuridica, oppure l’esclusione di fonti europee.
Prompt
/PROMPT
Sei un esperto in diritto <<civile>> italiano, con competenze metodologiche e sistematiche.
SCENARIO
Ti viene richiesto un parere tecnico che affronti la seguente questione giuridica: <<inserisci la tesi, l’interrogativo normativo o l’ipotesi interpretativa>>
STRUTTURA DI LAVORO
Quadro normativo e gerarchico
- Inquadra la fonte primaria, eventuali norme collegate e i principi generali coinvolti
- Se utile, segnala profili di diritto sovranazionale o costituzionale
- Rappresenta il coordinamento tra le fonti (mappa gerarchica logica)
Percorsi interpretativi alternativi
- Elabora almeno due possibili letture della norma o tesi, indicando:
- fondamento interpretativo (letterale, teleologico, sistematico, evolutivo)
- effetti pratici e rischi connessi
- Evidenzia se esistono orientamenti consolidati o margini di manovra
Giurisprudenza ragionata (2020–2025)
- Richiama max 3 sentenze rilevanti, anche contrastanti
- Sintetizza la ratio decidendi e l’impatto sull’interpretazione
- Collega ciascun precedente a un punto della tua analisi
Paralleli comparati o dottrinali (facoltativo)
- Se utile, inserisci:
- riferimenti a sistemi stranieri
- dottrina autorevole e recente
- analogie con altri settori del diritto
- Esplicita se si tratta di spunti interpretativi o paragoni sistematici
Conclusione operativa
- Formula una proposta di lettura prevalente, motivandola
- Indica se sono auspicabili:
- interventi normativi
- chiarimenti giurisprudenziali
- linee guida amministrative
- (Opzionale) Fornisci un possibile incipit per parere pro veritate
VINCOLI
- Usa solo fonti e decisioni pubbliche entro la data odierna
- Scrivi in linguaggio tecnico ma leggibile (target: avvocato 3–5 anni di esperienza)
- Mantieni chiarezza argomentativa e suddividi il testo per paragrafi numerati
OUTPUT
I. Analisi multilivello pronta per essere integrata in un parere o articolo
II. Tabella comparativa dei percorsi interpretativi
III. Nota finale con margine residuo di incertezza (scala 0–10)
Formazione in materia
Per approfondire il tema, ti consigliamo i corsi Maggioli Legal prompting Base e Legal prompting avanzato.
Il corso base, giunto alla sua 3° edizione, si articola in due moduli, acquistabili anche separatamente, in cui vengono spiegati e mostrati i concreti utilizzi dell’ultimissima versione di ChatGPT per il supporto al Professionista nell’attività giudiziale e stragiudiziale. Precisamente, il primo modulo mira a fornire una comprensione fondamentale di ChatGPT e delle sue logiche di base, mentre il secondo modulo è progettato per dotare gli avvocati di competenze avanzate nell’uso di ChatGPT per affrontare le sfide specifiche dell’ambiente giudiziale. >>> Per info e iscrizioni <<<
Il corso avanzato, fornisce una guida avanzata all’uso dell’Intelligenza Artificiale per ottimizzare la gestione delle attività quotidiane dello studio legale. Il primo modulo illustra come ChatGPT possa diventare un potente alleato: attraverso tecniche di prompt engineering i partecipanti impareranno a creare e affinare prompt specifici per ottenere risposte precise e ad utilizzare pattern codificati in grado di specializzare ulteriormente i prompt e adattarli a varie applicazioni legali, mentre nel secondo modulo i partecipanti scopriranno come utilizzare ChatGPT integrandola con altri strumenti utili alla collaborazione e alla gestione delle attività all’interno dello studio. La seconda parte del modulo verterà in particolare su Copilot, mostrando i modi in cui può rivoluzionare la scrittura e la redazione degli atti legali, nonché sul confronto con Gemini, analizzando i pro e i contro di ciascuno strumento. >>> Per info e iscrizioni <<<
Master in intelligenza artificiale
Il Master in Intelligenza Artificiale per Imprese, Professionisti e Avvocati è un percorso formativo avanzato, progettato per fornire alle aziende e ai professionisti del settore legale le conoscenze e le competenze necessarie per orientarsi e utilizzare al meglio le potenzialità dell’AI generativa. Attraverso un approccio pratico, il corso illustrerà i principali tool di AI in uso e mostrerà ai partecipanti come integrare l’AI nei processi lavorativi, migliorando l’efficienza, riducendo i costi e innovando i servizi offerti.
Il corso ha una durata totale di 21 ore, articolate in sette incontri da tre ore ciascuno, e include dimostrazioni pratiche in cui verranno illustrate tecniche per la creazione di Prompt efficaci e un framework per la creazione di un GPT personalizzato, focalizzato sulle esigenze del settore legale.
Grazie all’utilizzo dei più innovativi tool di AI generativa da parte dei docenti, i partecipanti, in aggiunta alle tradizionali dispense e slide, avranno accesso a un kit di risorse interattive basate su AI: GPT conversazionali, notebook di studio su NotebookLM, mappe concettuali dinamiche, framework operativi e strumenti specialistici. <<<scopri di più e iscriviti qui>>>