Istanza per la vendita diretta del bene pignorato (Correttivo Riforma Cartabia): modello e formulario per la redazione

Ecco un modello fac simile per la redazione di un’istanza per la vendita diretta del bene pignorato, recentemente introdotta dalla riforma Cartabia e completo di tutti i requisiti previsti ai sensi dell’art 568 bis cpc e aggiornato al Correttivo della Riforma Cartabia al Processo Civile (decreto legislativo 31 ottobre 2024 n. 164).

Il modello è completo delle novità introdotte dal Correttivo della Riforma Cartabia, in vigore a partire dal 26 novembre 2024.

Consiglio: Se vuoi approfondire le novità introdotte con la riforma Cartabia e avere la certezza che il tuo atto contenga tutti i requisiti richiesti, ti suggerisco di consultare il volume “Formulario commentato dell’esecuzione forzata”:

Formulario commentato dell'esecuzione forzata

Formulario commentato dell'esecuzione forzata

Il testo, aggiornato alla Riforma Cartabia, al successivo decreto correttivo e alle specifiche tecniche PCT, raccoglie le formule di tutti gli atti presenti nel procedimento di espropriazione, completi di norma di legge, commento, indicazione dei termini o scadenze, delle preclusioni e delle massime giurisprudenziali.

Il Volume si configura come uno strumento completo, pratico e operativo di grande utilità per chi opera quotidianamente nell’ambito dell’esecuzione forzata: avvocati, magistrati, professionisti delegati e operatori del credito. L’opera fornisce per ogni argomento procedurale lo schema della formula, disponibile anche online in formato editabile e stampabile.

Gabriele Voltaggio
Avvocato del Foro di Roma, si occupa di diritto bancario, crediti ed esecuzione forzata. Professionista delegato e custode giudiziario presso il Tribunale di Roma, è autore di contributi e formulari in materia esecutiva. Fondatore e curatore di Giuricivile.it.

Leggi descrizione
Gabriele Voltaggio, 2025, Maggioli Editore
62.00 € 58.90 €

 

Vuoi scaricare il modello fac simile dell’ Istanza per la vendita diretta del bene pignorato aggiornato al Correttivo Cartabia in pdf? Clicca sul bottone qui sotto.

 

Istanza per la vendita diretta del bene pignorato aggiornata al Correttivo Riforma Cartabia – Download modello Pdf

Istanza per la vendita diretta del bene pignorato: modello fac-simile

 

Tribunale ordinario di __
Sezione Esecuzioni Immobiliari
G.E. __ – N. R.G.E. __
Istanza per la vendita diretta del bene pignorato

Ill.mo Giudice dell’Esecuzione

La società Alfa, con sede in __, via __ n° __ (Cod. fisc. e P.Iva __), in persona del legale rappresentante pro tempore, sig. __,

oppure il Sig./la Sig.ra __, nato/a a __ il __ (Cod. fisc. __), residente in __ alla via __ n. __,

rappresentato/a e difeso/a, giusta procura alle liti in calce al presente atto, dall’Avv. __ (cod. fisc. __), e domiciliato/a presso il suo Studio in __ alla via __ nonché, ai sensi dell’art. 16 sexies del D. L. 179/2012 così come introdotto dal D.L. 90/2014, presso l’indirizzo di posta elettronica certificata ___ nel quale dichiara di voler ricevere ogni avviso e comunicazione di legge.

– parte esecutata –

Premesso che

– l’udienza di autorizzazione delle operazioni di vendita è fissata per la data del __;
– il Sig. __ ha formulato offerta di acquisto del bene immobile pignorato per un prezzo pari al valore del predetto bene come stimato dall’esperto nominato dalla S.V. nel corso della procedura, corredata da una cauzione pari al decimo del prezzo offerto;

formula istanza

affinché la S.V. disponga la vendita diretta del bene immobile pignorato per un prezzo non inferiore a quello stabilito nella perizia di stima.
Con riserva di procedere alla notifica della presente istanza e dell’offerta nei termini previsti dall’art. 568bis, comma 2, c.p.c.
Si depositano:
– Offerta di acquisto;
– Contabile del versamento della cauzione

__, lì __ (luogo e data)
Avv. __ (sottoscrizione digitale del difensore)

Istanza per la vendita diretta del bene pignorato: requisiti e funzione

La Riforma Cartabia ha introdotto la possibilità per il debitore di richiedere direttamente la vendita dell’immobile pignorato di sua proprietà, evitando così la vendita giudiziaria e il possibile deprezzamento correlato ai meccanismi delle aste.

La nuova norma prevede, in particolare, la necessaria sussistenza dei seguenti requisiti:

  • l’istanza di vendita diretta deve essere depositata dal debitore esecutato nel fascicolo telematico almeno 10 giorni prima dell’udienza ex. art 569 c.p.c.;
  • il prezzo di vendita deve essere almeno pari al valore di stima dell’immobile;
  • all’istanza deve essere allegata un’offerta di acquisto irrevocabile;
  • l’offerente deve depositare, in allegato alla propria istanza, una cauzione pari almeno al 10% del prezzo;
  • istanza ed offerta debbono essere notificate almeno 5 giorni prima dell’udienza al creditore procedente, ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. e a quelli intervenuti prima del deposito dell’offerta, onere che grava sul debitore o sull’offerente;
  • l’istanza non può essere formulata più di una volta nella stessa procedura
    esecutiva.

Istanza di vendita diretta del bene pignorato: alcuni aspetti pratici

Ecco infine una pratica e breve checklist che ogni Collega Avvocato dovrebbe consultare con attenzione prima di procedere al deposito di un’istanza di conversione del pignoramento.

Indicazione dell’udienza ex art. 569 c.p.c.

Nell’istanza deve essere indicata la data di udienza ex art. 569 c.p.c., al fine di consentire al G.E. di verificarne la tempestività (giacché, come detto, l’istanza deve essere formulata, a pena di inammissibilità, entro dieci giorni antecedenti detta udienza).

Assistenza di un difensore

Non vi sono motivi per escludere che il debitore possa sottoscrivere l’istanza personalmente. Tuttavia, la dottrina maggioritaria ritiene che, ai sensi dell’art. 82, comma 3, c.p.c., sarebbe preferibile avvalersi dell’assistenza di un difensore.

Chi può formulare l’offerta irrevocabile

L’offerta irrevocabile può essere formulata da chiunque, eccetto il debitore. L’offerta deve essere presentata personalmente o a mezzo di procuratore munito di procura notarile speciale, nonché dai procuratori legali per persona da nominare.

L’obiettivo dell’offerta irrevocabile

L’offerta irrevocabile allegata all’istanza diretta è finalizzata ad una vendita forzata senza incanto (non quindi ad una vendita a trattativa privata). Ciò si evince dal fatto che, se i creditori muniti di titolo esecutivo non consentono che la vendita si perfezioni a favore dell’offerente indicato dal debitore esecutato, l’aggiudicazione dell’immobile potrà essere disposta all’esito di una deliberazione sulle offerte, che verrà espletata ai sensi dell’art. 569-bis, comma 5, c.p.c., che permetterà di selezionare l’offerta ritenuta più adeguata.

Termine dell’offerta irrevocabile

La norma prevede che l’offerta per la vendita diretta sia irrevocabile per un tempo non superiore a 120 giorni (termine decorrente da quando l’offerta viene depositata nel fascicolo telematico in uno all’istanza di vendita diretta). Si ritiene inoltre che l’offerente possa modulare a suo piacimento la proposta, ipotizzando eventualmente anche un tempo più ristretto per versare il prezzo, al fine di renderla più allettante.

Attenzione: i suggerimenti e i modelli di atti giudiziari e di relate di notifica, anche a mezzo Pec, contenuti in questo sito non potranno generare responsabilità alcuna nei confronti della redazione e dell’autore

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