Questa rassegna giurisprudenziale si propone di esaminare le principali novità delle sentenze e ordinanze della settimana.
Sospensione feriale dei termini processuali: le Sezioni Unite
La sentenza delle Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione, n. 12946 del 2024, ha affrontato il tema della sospensione feriale dei termini processuali nelle cause di mantenimento per i figli maggiorenni non economicamente autosufficienti.
Misura degli interessi legali: l’analisi delle Sezioni Unite
Le Sezioni Unite Civili hanno stabilito, con sentenza n. 12449 del 2024 che se un titolo esecutivo dispone il pagamento di “interessi legali” senza specificarne la misura e senza un accertamento specifico del giudice sulla spettanza degli interessi per il periodo successivo alla domanda giudiziale, gli interessi corrispondenti sono determinati dal saggio previsto per i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali.
Cedolare secca per locazioni con conduttori professionali
La sentenza n. 12395/2024 della Sezione Tributaria ha stabilito che il locatore può scegliere la cedolare secca anche se il conduttore svolge un’attività professionale. Questo principio, basato sull’art. 3, sesto comma, del d.lgs. n. 23/2011, chiarisce che l’esclusione dall’applicazione della cedolare secca riguarda solo le locazioni effettuate dal locatore nell’esercizio di un’attività imprenditoriale o professionale.
Diffamazione: confronto tra qualifica di imputato e indagato nella giurisprudenza
La Sezione Prima civile, con ordinanza interlocutoria n. 12239 del 2024 ha deciso di trasmettere il ricorso alla Prima Presidente per una possibile assegnazione alle Sezioni Unite, a causa di un contrasto giurisprudenziale tra la giurisdizione civile e penale riguardante la responsabilità per diffamazione a mezzo stampa. La questione centrale verte sulla distinzione tra imputato e indagato, e se l’attribuzione di un reato consumato anziché tentato costituisca diffamazione o rientri nell’esercizio legittimo del diritto di cronaca.
Responsabilità dell’appaltatore: il compimento dell’opera
L’ordinanza n. 11906 del 2024 ha affrontato la responsabilità dell’appaltatore per difetti strutturali nelle costruzioni, concentrando l’attenzione sull’art. 1669 c.c. e sulle relative implicazioni giuridiche. Nel caso specifico, si delineano i concetti di compimento dell’opera e la determinazione del periodo di responsabilità dell’appaltatore in relazione ai difetti strutturali.
Corso di formazione: il mutuo condizionato non è titolo esecutivo. Il tasso Euribor: la Cassazione del 3 maggio scongiura il rinvio alle Sezioni Unite
Alla luce dell’attesa pronuncia della Cassazione, il webinar affronta la recentissima sentenza dello scorso 3 maggio 2024, n.12007, analizzandone i vari passaggi ed evidenziando le differenze tra il quadro precedente e quello successivo alla decisione stessa.