Rassegna giurisprudenziale del 5 febbraio 2025

Questa rassegna giurisprudenziale si propone di esaminare le principali novità delle sentenze e ordinanze della settimana.

Polizza assicurativa decennale postuma tutela direttamente l’acquirente

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 1909/2025, ha chiarito la natura giuridica della polizza assicurativa decennale postuma ex art. 4 del D.lgs. 122/2005, stabilendo che si tratta di un’assicurazione contro i danni per conto di chi spetta e non di una polizza per responsabilità civile dell’appaltatore. La decisione, che annulla la sentenza della Corte d’Appello di Torino e rinvia il caso ai giudici di merito, rappresenta un punto di svolta per la tutela degli acquirenti di immobili di nuova costruzione.

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Accertamento passivo e risoluzione compravendita immobiliare

L’ordinanza interlocutoria della Corte di Cassazione analizza la sorte delle domande di risoluzione contrattuale nell’ambito dell’accertamento del passivo fallimentare. La decisione conferma l’importanza della trascrizione della domanda di risoluzione ai fini della sua opponibilità al curatore fallimentare e della tutela delle ragioni creditorie.

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Risoluzione rapporto di lavoro, indicazioni dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro dopo le novità del cd. “Collegato lavoro”

Con una nota del 22 gennaio 2025, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro detta le indicazioni operative dell’articolo 19, sulla risoluzione del rapporto di lavoro, della L. n. 203/2024, che reca “Disposizioni in materia di lavoro”. Ove l’Ispettorato del lavoro accerti, autonomamente o a seguito di prova fornita dal lavoratore, l’impossibilità da parte di quest’ultimo di comunicare i motivi dell’assenza o la non veridicità della comunicazione inoltrata dal datore, comunica l’inefficacia della risoluzione ad ambedue le parti, non trovando operatività l’effetto risolutivo del rapporto di lavoro previsto dal secondo periodo del comma 7-bis dell’articolo 26 del D. Lgs. n. 151/2015, novellato dall’articolo 19 della Legge n. 203/2024.

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