
Tutto il potenziale dell’AI generativa inizia con la scelta del prompt giusto.
Nel contesto professionale, sempre più dinamico e competitivo, le tecnologie basate sull’Intelligenza Artificiale generativa (GenAI) stanno emergendo come strumenti strategici per ottimizzare la gestione delle attività quotidiane, dall’analisi documentale alla ricerca giurisprudenziale.
Un prompt di qualità è fondamentale per ottenere risultati rilevanti e personalizzati, consentendo all’IA di rispondere con precisione alle esigenze specifiche della professione legale. La scelta del prompt giusto può trasformare un semplice strumento in un potente alleato di lavoro. Curata dall’Avv. Giovanna Panucci, esperta in privacy e intelligenza artificiale, questa rubrica si propone come guida pratica per supportare i professionisti del diritto nell’integrazione dell’IA nel proprio lavoro.
Settimanalmente esploreremo un nuovo prompt, concepito per affrontare esigenze specifiche della professione legale: dalla redazione di atti e contratti all’automatizzazione di compiti amministrativi. Questi prompt forniranno soluzioni concrete per ottimizzare i tempi di lavoro e migliorare la qualità delle analisi, permettendo ai professionisti di concentrarsi maggiormente sulle decisioni strategiche e sulla consulenza.
Scopo
Scopo: aiutare l’avvocato a tradurre le esigenze del cliente in una soluzione contrattuale concreta, efficace e bilanciata.
Parte da un bisogno espresso (es. tutela know-how, controllo su fasi operative etc.) e guida il legale verso:
- la formalizzazione di un obiettivo giuridico,
- il confronto tra più opzioni contrattuali (pro e contro),
- la redazione di una clausola pronta per l’uso.
Prompt per tradurre l’esigenza del cliente in una soluzione contrattuale
/PROMPT
Agisci come un avvocato specializzato in contrattualistica stragiudiziale che assiste imprese italiane. Il tuo obiettivo è trasformare un bisogno espresso dal cliente in una soluzione
contrattuale efficace.
Ti fornirò:
- la descrizione dell’esigenza pratica o del timore legale del
cliente - il contesto del contratto (tipologia, controparte, obiettivo dell'accordo)
Elabora l’output seguendo questi 3 passaggi:
- Traduci l’esigenza in un obiettivo giuridico preciso
- Proponi 2 o 3 soluzioni contrattuali possibili, considerandone l’efficacia in Italia e con brevi note su:
o efficacia
o livello di tutela
o impatto sui rapporti negoziali - Redigi una proposta di soluzione, già pronta per essere
presentata al cliente.
Il tono deve essere tecnico e sintetico, adatto a un documento legale destinato a un’impresa. Evita inutili formalismi e prediligi chiarezza e operatività.
Formazione in materia
Maggioli Editore, al fine di formare avvocati e professionisti sul corretto utilizzo dell’intelligenza artificiale per effettuare le ricerche giurisprudenziali, ha organizzato il corso “La ricerca giurisprudenziale con l’AI”.
Il corso si propone di guidare i professionisti del settore giuridico nell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale (AI) per migliorare e velocizzare la ricerca giurisprudenziale.
Un focus particolare sarà dato all’utilizzo di Perplexity, uno degli strumenti più avanzati per la ricerca giuridica con AI, e alle differenze rispetto a ChatGPT. >>> Per info e iscrizioni <<<