
La Legge n. 56 del 29 aprile 2024, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 30 aprile 2024, ha convertito con modificazioni il d.l. n. 19 del 2 marzo 2024 riguardante le disposizioni urgenti per il PNRR, con particolare focus sul settore della giustizia.
La legge n. 56 del 2024 è consultabile qui
Novità sulle notifiche
La recente integrazione dell’articolo 25-bis nella legge n. 56 del 2024 segna un importante passo nella digitalizzazione delle procedure burocratiche e giudiziarie in Italia, soprattutto per quanto riguarda la notificazione di atti civili, amministrativi e stragiudiziali effettuata dagli avvocati. Questa modifica legislativa mira a rendere il processo di notificazione più semplice e efficiente, in linea con gli obiettivi di modernizzazione previsti dal PNRR.
Il nuovo art. 25 bis
Dal 1 maggio 2024, gli avvocati possono inviare le notifiche digitalmente e dovranno includere nella relazione di notificazione dettagli come le modalità di invio, i dati anagrafici del destinatario e del notificante, e il numero del registro cronologico.
Al fine di garantire la validità legale della notificazione, l’atto deve essere firmato digitalmente dall’ufficiale postale in conformità alle attuali normative.
L’articolo in esame (25-bis) introduce un nuovo comma 2-bis nell’art. 3 di cui alla legge n. 53 del 21 gennaio 1994, prevedendo la notificazione degli atti giudiziari tramite posta elettronica certificata o servizio postale.
Secondo il senso letterale della norma, l’ufficiale postale è tenuto a verificare e sigillare il documento digitale, garantendo l’integrità del processo. L’ufficiale deve poi stampare la copia da notificare e preparare l’avviso di ricevimento, assicurando che ogni documento contenga un numero identificativo unico, facilitando così la tracciabilità e la conformità.
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