Guida passo per passo all’installazione di un montascale in condominio

Esistono innumerevoli tipologie di montascale ma sappiamo bene che cosa sono? Questi prodotti non sono nient’altro che dispositivi molto importanti nella vita di molti, poiché consentono a coloro che hanno difficoltà motorie temporanee o più spesso disabilità permanenti più o meno invalidanti di salire piccole o grandi rampe di scale, permettendo loro di spostarsi da un ambiente all’altro. Questo impianto è sempre più utilizzato sia all’esterno che all’interno degli edifici di tutto il mondo poiché consente di superare facilmente le barriere architettoniche. Sul mercato, infatti, sono disponibili diverse soluzioni pensate per le varie situazioni e sempre più personalizzabili a seconda delle specifiche esigenze. È possibile infatti acquistare un montascale con poltroncina, pensato per le persone che hanno problemi a salire le scale, quindi persone anziane e/o con handicap fisici; oppure è possibile acquistare un montascale a pedana, pensato soprattutto per tutti coloro che si muovono su sedia a rotella e che quindi non hanno alcuna possibilità di salire le scale.

Dove e come si installa un montascale?

I nuovi modelli di montascale sono salva-spazio e compatti pertanto possono essere installati su qualsiasi tipo di scala. Possono essere montati, infatti, sia su rampe dritte che curve, sia in interni che in esterni, e, grazie alla loro ridotta superficie, possono essere installati anche in spazi ristretti senza causare alcun tipo di disagio agli altri condomini. È importante sapere inoltre che l’installazione di tali dispositivi non richiede interventi poiché viene montato direttamente alla ringhiera della scala, che solo in alcuni casi può essere rimossa per garantire il giusto scorrimento del montascale. Così come non si rendono necessari interventi all’impianto elettrico, in quanto il dispositivo è alimentato a batteria, collegata alla presa elettrica, soluzione che fa sì che possa essere utilizzata anche in assenza di corrente.

Negli edifici pubblici l’installazione dei servoscala è ormai obbligatoria per legge, ma come funziona la loro installazione nei condomini?

Il primo passo da compiere è presentare una richiesta scritta all’amministratore, la quale non deve limitarsi a far presente l’intenzione di installare un servoscala ma deve costituire una vera e propria richiesta di convocazione di assemblea condominiale specifica su tale richiesta.

È opportuno inoltre, allegare raccomandata scritta, una proposta di preventivo ed eventualmente anche il progetto del montascale che si vorrebbe installare.

Facendo ciò si dà la possibilità al resto dei condomini e all’amministratore di valutare preventivamente la richiesta e l’eventuale spesa da sostenere.

Solo facendo conoscere subito il progetto ai propri vicini si riduce potenzialmente il rischio di possibili azioni legali dai condomini che non hanno approvato la richiesta in assemblea.

C’è da sapere inoltre che, fino a qualche anno fa, la persona che necessitava dell’installazione di un montascale doveva presentarne la proposta e sperare nel consenso di tutti i condomini, senza nessuna opposizione. A partire dal 2012 però, la situazione è cambiata, con la nuova riforma non è più necessaria l’unanimità di tutti i condomini per l’approvazione dell’intervento, basterà l’appoggio della maggior parte dei votanti, a patto che questi rappresentino la metà delle persone che vivono nell’edificio. Ciò significa che la singola persona disabile o che comunque richiede l’installazione del montascala non la può “imporre” ma presentando la richiesta ad un’assemblea condominiale ha buone possibilità di vedere soddisfatta la propria richiesta.

Chi paga per l’acquisto e l’installazione del montascale in un condominio?

Essendo un montascale condominiale la spesa complessiva andrà ripartita tra tutti i condomini, così come per i costi di manutenzione dello stesso. La spesa andrà ripartita equamente tra tutti, ovviamente soltanto se si sarà raggiunta la maggioranza di sì e la richiesta di installazione viene approvata dall’assemblea.

Nel caso invece non si raggiunga la maggioranza, secondo la legge, la persona interessata potrà comunque installare il montascale ma interamente a proprie spese, dopo tre mesi dalla richiesta al condominio e solo se i lavori non risultino di intralcio al resto dei condomini.

Gli interventi di installazione del montascale sulle parti comuni condominiali possono essere realizzati dal singolo condomino a patto che non alterino la destinazione del bene comune e senza impedire il pari uso dello stesso agli altri condomini (art. 1102 c.c).

Il costo medio di un montascale per scale rettilinee va, orientativamente, dai 4.000 ai 7.000 € e quello per un servoscala destinato per una scala curva oscilla dai 9.000 ai 15.000 € a seconda della tipologia e delle modifiche da effettuare, è però possibile usufruire delle detrazioni fiscali e vantaggi finanziari per rendere più sostenibili le spese di acquisto e installazione.

Se si procede all’istallazione di un montascale o di altro dispositivo volto all’abbattimento delle barriere architettoniche, si può usufruire del Bonus Lavori Condominiali, che fa parte del Bonus Casa che è stato recentemente prorogato fino al 31 dicembre 2019 nell’ambito della Legge di Bilancio. Il Bonus casa prevede una detrazione fino al 50% su una spesa del valore massimo di 96.000 €.

Secondo quanto riportato dall’Agenzia delle Entrate nella guida riguardanti le ristrutturazioni edilizie, tra i lavori di ristrutturazione che possono beneficiare di una detrazione fiscale del 50% rientrano anche tutte quelle opere volte all’eliminazione delle barriere architettoniche, o alla realizzazione di strumenti che siano in grado di favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione di persone con disabilità motorie gravi (articolo 3, comma 3, legge 104/1992).

Cosa si deve fare per poter usufruire delle detrazioni fiscali?

Per poter fruire del Bonus Lavori Condominiale occorre che

  • I lavori condominiali vengano eseguiti nelle parti comuni dell’edificio.
  • I condòmini devono effettuare i pagamenti tramite bonifico bancario (o postale) intestato al condominio ed è l’amministratore ad avere l’onere di conservare tutta la documentazione relativa.
  • Ogni famiglia che vive nel condominio, deve conservare la certificazione rilasciata dall’amministratore che garantisce l’adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla legge e la quota della spesa imputabile ad ognuna unità immobiliare del condominio, calcolata in base ai millesimi di proprietà.

1 COMMENTO

  1. Per il montaggio di un montascale in condominio (sono di Roma) sto cercando un azienda valida visto che mi è stato detto di stare molto attento. Potete consigliarmi degli ascensoristi. Com’è possibile avere più pareri?

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