Cassa Forense lancerà la Piattaforma Digitale per gli Avvocati di Cassa Forense, una soluzione cloud avanzata progettata per soddisfare le necessità professionali degli avvocati. Disponibile gratuitamente per tutti gli iscritti a partire dal 18 luglio 2024, PDUA semplificherà le operazioni quotidiane degli avvocati mediante strumenti digitali all’avanguardia e accessibili da qualsiasi dispositivo.
Gestione del Processo civile telematico
PDUA consentirà una gestione completa del processo civile telematico. Gli avvocati potranno consultare i registri di cancelleria, compilare atti con il redattore integrato e depositare documenti direttamente dal proprio PC o dal cloud.
La piattaforma faciliterà la firma digitale dei documenti e la gestione delle PEC grazie a un client di posta integrato. Gli utenti potranno leggere e inviare PEC, ricevere notifiche telematiche e comunicazioni dalle cancellerie giudiziarie senza dover cambiare piattaforma, mantenendo tutto in un unico ambiente lavorativo.
Inoltre, il calendario dell’avvocato si sincronizzerà automaticamente con i fascicoli presenti in Polisweb, permettendo di gestire anche le udienze e gli adempimenti del PCT.
PDUA permetterà di accedere direttamente ai processi telematici penale, amministrativo e tributario. La piattaforma consentirà anche il pagamento delle spese di giustizia civili, generando avvisi di pagamento e scaricando ricevute telematiche, semplificando la gestione delle pratiche burocratiche.
Accesso ai documenti
Con PDUA, gli avvocati potranno accedere ai propri documenti e dati in qualsiasi momento e luogo, utilizzando PC, smartphone o tablet, funzione che assicurerà che tutte le informazioni essenziali siano sempre disponibili, senza limitazioni geografiche o di dispositivo
La piattaforma offrirà uno spazio di archiviazione cloud personale dove sarà possibile creare, visualizzare e scaricare fascicoli, anagrafiche di clienti, controparti e difensori. Grazie ai filtri di ricerca avanzati, trovare documenti specifici diventerà rapido e semplice, ottimizzando il tempo dedicato alla ricerca.
Vuoi ricevere aggiornamenti costanti?
Iscriviti alla Newsletter di Giuricivile.it