![WhatsApp Image 2025-02-12 at 13.32.19](https://giuricivile.it/wp-content/uploads/2025/02/WhatsApp-Image-2025-02-12-at-13.32.19-696x696.jpeg)
Questa rassegna giurisprudenziale si propone di esaminare le principali novità delle sentenze e ordinanze della settimana.
Passaggio in giudicato sentenza e certificato di mancata impugnazione
La prima Sezione Civile della Suprema Corte, con l’ordinanza n. 2281/2025 del 30 gennaio 2025, ha affrontato la delicata questione del passaggio in giudicato di una sentenza, chiarendo quali siano i presupposti necessari e, in particolare, se sia o meno sufficiente la produzione del certificato di mancata impugnazione, di cui all’art. 124 disp. att. c.p.c., per dimostrarlo.
Rapporto tra conguaglio e divisione ereditaria
L’ordinanza n. 1686/2025 della seconda sezione civile della Corte di Cassazione, depositata il 23 gennaio 2025 (qui trovi il testo integrale del provvedimento), ha chiarito alcuni aspetti in materia di entità del conguaglio pecuniario e divisione ereditaria (in natura o per equivalente) evidenziando, in particolare, il rapporto tra i due istituti e la specifica natura giuridica del conguaglio.
Uso smodato del cellulare tra i comportamenti ritenuti disfunzionali: minore in casa famiglia
L’ordinanza n. 1832/2025 della prima sezione civile della Corte di Cassazione, depositata il 25 gennaio 2025, ha chiarito alcuni aspetti in materia di affidamento del minore problematico alla casa famiglia, soffermandosi in particolare sull’uso eccessivo del telefonino nonché sulla questione se la nomina tardiva del curatore possa pregiudicare gli interessi del minore.
Messaggi WhatsApp come prova del credito
L’ordinanza n. 1254/2025 della seconda sezione civile della Corte di Cassazione, depositata il 18 gennaio 2025, ha offerto nuovi spunti sulla valenza probatoria dei messaggi WhatsApp nel processo civile. Questo tema si inserisce nel più ampio dibattito sull’acquisizione delle prove nel rito di cognizione, dove la corretta gestione degli elementi probatori può risultare decisiva per l’esito del giudizio.
Non idoneità del mezzo guidato e concorso di colpa del passeggero in caso di sinistro stradale
Nell’ambito della responsabilità civile per sinistri stradali, un tema di rilievo riguarda la possibilità di attribuire una colpa concorrente al passeggero trasportato, soprattutto quando il veicolo presenta irregolarità strutturali o amministrative. La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 2970/2025, depositata il 6 febbraio 2025, si è pronunciata su questo aspetto, valutando se la conoscenza della non idoneità del mezzo possa incidere sulla responsabilità del trasportato ed entro quali limiti.
Notifica nulla e interruzione della prescrizione: questione alle Sezioni Unite
L’ordinanza interlocutoria n. 3334/2025 della Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite la questione relativa all’efficacia interruttiva della prescrizione in caso di notifica nulla dell’atto introduttivo del giudizio. Il provvedimento assume particolare rilievo nel contesto delle recenti riforme processuali e solleva interrogativi fondamentali per gli operatori del diritto.
Volume consigliato
Il volume “Formulario commentato del nuovo processo civile” si configura come uno strumento completo e operativo di grande utilità per il professionista che deve impostare un’efficace strategia difensiva nell’ambito del processo civile. L’opera fornisce per ogni argomento procedurale lo schema della formula, disponibile anche online in formato editabile e stampabile.