Nuova regolamentazione UE per i rating ESG: Consiglio UE

un passo avanti verso la trasparenza finanziaria sostenibile

Il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato un nuovo regolamento sui rating ambientali, sociali e di governance (ESG). Questa mossa strategica, annunciata il 19 novembre 2024, rafforza la trasparenza e l’affidabilità nel mercato degli investimenti sostenibili.
Il regolamento introduce cambiamenti sostanziali nel modo in cui vengono gestiti e supervisionati i rating ESG all’interno dell’Unione Europea. Al centro della nuova normativa c’è l’obiettivo di standardizzare le pratiche di valutazione e aumentare la fiducia degli investitori nei prodotti finanziari sostenibili.

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 Elementi chiave del nuovo regolamento

La normativa stabilisce che tutti i fornitori di rating ESG con sede nell’UE dovranno ottenere l’autorizzazione dell’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA). Questo requisito garantirà una supervisione uniforme e rigorosa delle loro attività. I fornitori dovranno anche rispettare stringenti obblighi di trasparenza, particolarmente per quanto riguarda le metodologie utilizzate e le fonti di informazione impiegate nelle loro valutazioni.

Per i fornitori di rating ESG esterni all’UE che desiderano operare nel mercato europeo, il regolamento prevede tre possibili percorsi:
– Ottenere l’avallo dei loro rating da parte di un fornitore autorizzato nell’UE
– Ricevere un riconoscimento basato su criteri quantitativi
– Essere inclusi nel registro UE attraverso una decisione di equivalenza

Un aspetto particolarmente innovativo del regolamento è l’introduzione del principio di separazione delle attività commerciali, progettato per prevenire potenziali conflitti di interesse nel settore.

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 Impatto e tempistiche

Il regolamento rappresenta una risposta diretta all’importanza crescente dei rating ESG nei mercati dei capitali. Questi rating, che valutano l’impatto sulla sostenibilità delle imprese e degli strumenti finanziari, sono diventati strumenti fondamentali per gli investitori che cercano di allineare i loro portafogli con obiettivi di sostenibilità.

L’implementazione del regolamento seguirà un calendario preciso: entrerà in vigore 20 giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE e diventerà pienamente applicabile 18 mesi dopo. Questo periodo di transizione permetterà agli operatori del mercato di adeguarsi alle nuove disposizioni.

Conclusioni

Questa iniziativa legislativa si inserisce in un più ampio contesto di riforme del mercato dei capitali dell’UE, avviate con la proposta della Commissione del giugno 2023. Il nuovo quadro normativo promette di portare maggiore chiarezza e affidabilità nel settore degli investimenti sostenibili, contribuendo potenzialmente a una crescita più sostenibile e trasparente del mercato finanziario europeo.

L’adozione di questi standard più rigorosi potrebbe anche servire da modello per altre giurisdizioni, rafforzando il ruolo dell’UE come leader globale nella regolamentazione della finanza sostenibile.

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