Esame avvocato 2024: i segni di riconoscimento da evitare

La settimana scorsa vi abbiamo già anticipato che per NON superare l’esame di avvocato potete tranquillamente affidarvi alla tecnica di ricerca della sentenza risolutrice o all’assenza di un metodo di redazione. Esiste però un modo ancora più rapido per assicurarsi la mancata ammissione all’orale: la violazione della regola dell’anonimato o, più semplicemente, la presenza nel vostro compito di “Segni di Riconoscimento”.

Dei segni, cioè, in grado di far distinguere il vostro tra i mille altri compiti che i commissari d’esame dovranno correggere. Ebbene, per evitare l’annullamento del vostro compito ancor prima che sia letto, ho elencato tutti i segni di riconoscimento attualmente conosciuti.

Vi anticipo che alcuni segni presenti nella lista potranno sembrare a prima vista eccessivi o pretestuosi. Qualcuno vi dirà anche che c’è giurisprudenza amministrativa che ne ha escluso espressamente la qualità “di riconoscimento”. Ma il fatto stesso che un TAR si sia pronunciato in merito, significa che alcuni commissari hanno effettivamente classificato questi segni come “segni di riconoscimento” e conseguentemente annullato i relativi compiti. Se quindi non siete disposti a correre il rischio di sprecare soldi, tempo ed energie, leggete con attenzione.

Mi chiamo Gabriele Voltaggio, sono un avvocato di Roma e questa è la lista di tutti i segni di riconoscimento (che hanno realmente causato l’annullamento di compiti allo scritto dell’esame di avvocato) da evitare nel modo più assoluto, che ho preparato per tutti i praticanti avvocato che dovranno affrontare la prova scritta dell’esame di avvocato.

Scrivere il vostro nome sul foglio protocollo

Ovviamente. Invero, non è così scontato, soprattutto se avete frequentato un corso e vi siete abituati ad annotare il vostro nome sul foglio per ricevere la correzione.

Scrivere a matita

Scrivete sempre a penna, sempre. Sia la brutta che la bella.

Scrivere con inchiostro diverso dal nero o blu

Sono bandite penne rosse o verdi.

Iniziare con una penna, finire con un’altra

La bella deve essere scritta tutta con la stessa penna. Portatevi 2-3 penne bic nuove e lasciate perdere penne portafortuna o sciocche scaramanzie.

Utilizzare segni in alfabeti diversi da quello italiano

Nel caso vi venisse voglia di scrivere, ad esempio, Alfa o Beta in greco (α β)…

Fare cancellature “eccessive”

Per cancellare qualche errore, evitate linee marcate, patacche o macchie di inchiostro. Al contrario, interlineate sempre (disegnando un quadrato intorno alla parola o alla frase da eliminare), in modo che sia sempre possibile leggere la parola o la frase cancellata.

Cancellare con il bianchetto

Segue quanto appena detto: non utilizzate mai bianchetto o correttori di alcun genere.

Utilizzare calligrafie troppo particolari

La calligrafia deve essere perfetta, leggibile e ordinata. Non esiste uno standard di scrittura, ma evitate calligrafie troppo particolari (ad esempio con pallini al posto dei puntini sulle i)

Scrivere tutto in maiuscolo

Dovete scrivere in corsivo minuscolo. Potete scrivere in maiuscolo solo le intestazioni o i titoli di eventuali paragrafi

Inserire dati laddove non specificato

Attenetevi sempre alle informazioni contenute nella traccia. Non vi inventate niente: dettagli inutili, nome dell’avvocato o di persone, date… niente. E non indicate nell’atto il luogo del tribunale se non si evince dalle informazioni in vostro possesso.

Saltare righe del foglio

Dovete riempire ogni riga del vostro foglio protocollo, senza saltarne nessuna.

Non iniziare a scrivere dalla prima riga

Un foglio protocollo è formato da righe e spazi. Quando iniziate un foglio, non dovete scrivere dal primo spazio ma sopra la prima riga.

Inserire simboli o cornici per intervallare paragrafi

Quando dovete intervallare paragrafi o separare capoversi differenti, se volete utilizzare un simbolo, inserite tre asterischi e non avventuratevi in disegni, cornici o segni creativi.

Scrivere brutta o bella copia sul foglio consegnato

Partendo dal presupposto che dovreste conservare la brutta copia e consegnare esclusivamente l’elaborato in bella copia, non scrivete “brutta copia” o “bella copia” sul foglio consegnato.

Fare sottolineature

Se volete enfatizzare alcuni concetti, utilizzate le mille sfumature stilistiche consentite dalla lingua italiana. Non sottolineate mai.

Utilizzare il foglio protocollo dal verso sbagliato

Forse non lo sapete, ma il foglio protocollo ha un verso corretto: il bordo bianco più grosso deve essere rivolto verso l’alto. Tenetelo a mente il giorno dell’esame.

Scrivere fuori dai margini del foglio

Solitamente il foglio protocollo ha dei margini a destra e a sinistra. Se ci sono, rispettateli e non scrivete al loro interno.

Inserire segni ingiustificati sul foglio

Non inserite sul foglio segni ambigui di nessun tipo. Anche uno sbaffo sospetto potrebbe essere fatale.

Numerare le pagine

Inserire il numero alle pagine è un segno ultroneo e non richiesto: evitate di farlo.

Firmare il foglio

Un’artista firma sempre la sua opera… tranne che durante l’esame di avvocato.

Conoscevate tutte le ipotesi elencate?

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