Dichiarazione di successione 2025: novità, modello e istruzioni dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento del 13 febbraio 2025, ha annunciato l’approvazione del nuovo modello per la presentazione della dichiarazione di successione e delle relative istruzioni per la compilazione e specifiche tecniche. Il modello è utilizzabile per le successioni aperte a partire dal 1° gennaio 2025. Questo aggiornamento si inserisce nell’ambito della riforma fiscale delle imposte indirette diverse dall’IVA. In particolare, introduce importanti novità in materia di autoliquidazione dell’imposta di successione, semplificazione delle volture catastali e nuove modalità di pagamento dei tributi. 

Consiglio: Se vuoi approfondire l’argomento e avere un testo di riferimento per restare aggiornato anche alle ultime novità introdotte in materia di successione ereditaria e donazione, ti suggeriamo di consultare:

Manuale pratico per la successione ereditaria e le donazioni

Manuale pratico per la successione ereditaria e le donazioni

Il volume offre al professionista una guida ragionata per gestire le questioni legali più complesse in materia di successione ereditaria e donazioni.
La presente edizione è aggiornata alle più recenti novità normative e giurisprudenziali, tra cui il principio della ridotta entità del conguaglio per la divisione ereditaria (Cass. n. 1686/2025); il valore della cartella clinica nella decisione sulla capacità del testatore (Cass. 1632/2025) e la valutazione della CTU in riferimento ai cd. solchi ciechi dello scritto (Cass. 1012/2025).
Con un pratico FORMULARIO in ogni capitolo e con una struttura di agevole consultazione tramite SEZIONI DI SINTESI e SCHEMI SINOTTICI, il volume si rivela uno strumento indispensabile e utile per una ricerca rapida della soluzione da adottare nel singolo caso di specie.
Tutti i commenti sono accompagnati dalla GIURISPRUDENZA di riferimento più recente, in modo da supportare l’avvocato nello studio della casistica rilevante. La sezione delle F.A.Q. (Domande Frequenti) riporta risposte a quesiti che con maggior frequenza vengono rivolti al professionista in sede di prima consultazione.

Riccardo Mazzon
Avvocato Cassazionista del Foro di Venezia. Ha svolto funzioni di vice-procuratore onorario presso la Procura di Venezia negli anni dal 1994 al 1996. È stato docente in lezioni accademiche presso l’Università di Trieste, in corsi approfonditi di temi e scritture giuridiche indirizzati alla preparazione per i Concorsi Pubblici. Autore di numerose pubblicazioni giuridiche.

Leggi descrizione
Riccardo Mazzon, 2025, Maggioli Editore
84.00 € 79.80 €

Le principali novità introdotte

Autoliquidazione dell’imposta di successione

Uno dei cambiamenti più significativi riguarda il sistema di autoliquidazione dell’imposta di successione. A partire dal 2025, non sarà più l’Agenzia delle Entrate a effettuare il calcolo dell’imposta, bensì i soggetti obbligati al pagamento. Questi ultimi dovranno determinare autonomamente l’importo dovuto e versarlo nei tempi previsti. Questo nuovo meccanismo garantisce maggiore trasparenza e velocità nell’adempimento degli obblighi fiscali.

Tassazione dei Trust istituiti per testamento

Un’altra innovazione riguarda la tassazione dei trust istituiti per testamento. Nel nuovo modello, le imposte ipotecarie e catastali saranno applicate in misura fissa. Inoltre, i soggetti interessati potranno optare per l’autoliquidazione dell’imposta di successione già al momento della presentazione della dichiarazione. In questo modo, si evita di posticipare il pagamento al trasferimento effettivo dei beni ai beneficiari.

Leggi anche:

Tassazione dei tributi speciali

Sono state introdotte anche modifiche al sistema di tassazione dei tributi speciali relativi ai servizi ipotecari e catastali. Il nuovo modello, infatti, prevede un aggiornamento delle modalità di richiesta dell’attestazione di avvenuta presentazione della dichiarazione. Grazie a queste novità, le procedure amministrative risulteranno più snelle e agevoli per gli eredi e gli altri soggetti interessati.

Nuove disposizioni sulle sanzioni

Il nuovo modello recepisce, inoltre, le disposizioni contenute nel decreto legislativo n. 87/2024 in materia di ritardi nel pagamento dell’imposta di successione, nonché delle imposte ipotecarie e catastali. In particolare, vengono introdotte nuove regole per la gestione delle penalità e delle eventuali sanatorie, con l’obiettivo di incentivare una maggiore compliance fiscale e ridurre le sanzioni per errori formali.

Riorganizzazione del quadro EI

Infine, il quadro EI, che contiene le dichiarazioni sostitutive di atto notorio per le volture catastali, è stato completamente riorganizzato. Questa revisione permette di rendere più chiara l’indicazione dei passaggi di proprietà che avvengono senza atti legali. Inoltre, facilita la gestione di eventuali discrepanze nei dati catastali degli intestatari degli immobili, riducendo possibili complicazioni burocratiche.

Quando e come utilizzare il nuovo modello

Il nuovo modello di dichiarazione di successione e domanda di volture catastali è già disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Esso dovrà essere utilizzato per tutte le successioni aperte dal 1° gennaio 2025 in poi.

Per garantire una maggiore efficienza e sicurezza, la presentazione dovrà avvenire esclusivamente in modalità telematica, attraverso i servizi online forniti dall’Agenzia. A supporto degli utenti, sono stati resi disponibili software di controllo e strumenti di compilazione aggiornati. Inoltre, saranno pubblicate specifiche tecniche dettagliate per la trasmissione telematica, in modo da assicurare un iter procedurale chiaro e senza margini di incertezza.

Conclusioni

L’aggiornamento del modello di dichiarazione di successione 2025 rappresenta un passo significativo verso la digitalizzazione e la semplificazione delle procedure fiscali. Grazie all’introduzione dell’autoliquidazione dell’imposta, alla gestione più agevole dei trust testamentari e alla riorganizzazione delle volture catastali, gli adempimenti burocratici saranno notevolmente più snelli.

Per questo motivo, gli eredi e i professionisti del settore sono invitati a consultare attentamente le nuove istruzioni, in modo da garantire una compilazione e una trasmissione corrette del modello aggiornato. Il nuovo sistema mira a ridurre i tempi burocratici, migliorare la compliance fiscale e facilitare la gestione delle successioni.

SCRIVI IL TUO COMMENTO

Scrivi il tuo commento!
Per favore, inserisci qui il tuo nome

quattro × 2 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.