
Nell’attuale panorama normativo, la composizione negoziata della crisi d’impresa rappresenta uno degli strumenti più rilevanti – e al contempo più complessi – per affrontare situazioni di squilibrio patrimoniale e finanziario in un’ottica di continuità aziendale. Il corso “Crisi d’impresa e composizione negoziata 2025” organizzato da Formazione Maggioli, con la direzione scientifica dell’Avvocato Monica Mandico, si propone di fornire un inquadramento sistematico e pratico della disciplina aggiornata, con uno sguardo attento ai profili critici emersi nella prassi applicativa e alla più recente evoluzione giurisprudenziale. Con una struttura suddivisa in due sessioni e un panel di relatori altamente qualificati – tra cui magistrati, professionisti e accademici – il corso si rivolge ai professionisti che si occupano quotidianamente di diritto concorsuale, fiscale e bancario.
Punti di forza del corso
Il tratto distintivo dell’iniziativa formativa è rappresentato dal taglio operativo. Ogni modulo affronta non solo i fondamenti normativi, ma soprattutto le problematiche concrete emerse nell’attuazione della composizione negoziata. Particolare rilievo assumono:
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L’analisi della piattaforma telematica e degli adempimenti documentali in fase di accesso, con focus sul check-up iniziale;
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Il ruolo dell’esperto indipendente, illustrato con rigore: dalla nomina alla redazione del parere finale;
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Le misure protettive e cautelari, oggetto di una trattazione distinta e approfondita, anche alla luce delle pronunce più recenti (es. Tribunale di Napoli e Vasto);
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Il concordato semplificato e il suo rapporto con la fase negoziale, anch’esso trattato in modo sistematico e con attenzione ai profili processuali;
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I rapporti con banche, MCC, SACE, Agenzia delle Entrate e INPS, analizzati alla luce di protocolli ABI, giurisprudenza recente e prassi amministrativa;
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La simulazione finale, che consente ai partecipanti di applicare le nozioni teoriche a un caso reale, fornendo così un utile momento di verifica e confronto pratico.
Perché frequentarlo?
Il corso si segnala come strumento formativo indispensabile per aggiornarsi sulla disciplina della composizione negoziata, nella sua versione 2025, alla luce dei correttivi normativi e dell’esperienza maturata nei primi anni di applicazione del Codice della Crisi.
L’approccio proposto consente non solo di comprendere la cornice teorica, ma soprattutto di sviluppare una competenza operativa concreta, attraverso l’esame di documentazione tipo, simulazioni procedurali e commento alle principali questioni applicative. L’interazione tra esperto, impresa, creditori, e giudice è ricostruita in modo coerente, con attenzione alle sinergie ma anche ai conflitti potenziali.
Chi intende affrontare con rigore professionale una procedura di composizione negoziata non può prescindere dalla piena padronanza degli strumenti giuridici e delle prassi illustrate nel corso.
Chi dovrebbe frequentarlo?
Il corso si rivolge in primo luogo a:
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Commercialisti e consulenti aziendali, chiamati a predisporre istanze, documentazione e a supportare l’impresa nel dialogo con i creditori;
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Avvocati che assistono imprese in crisi o soggetti creditori, con interesse per il contenzioso in tema di misure protettive, autorizzazioni e concordato semplificato;
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Giuristi d’impresa e operatori bancari coinvolti nei processi di ristrutturazione e valutazione del rischio;
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Magistrati e funzionari della P.A. interessati ad approfondire il ruolo del giudice e gli aspetti autorizzatori.
In generale, il corso è utile a tutti i professionisti che intendono posizionarsi con competenza nell’ambito delle procedure di gestione della crisi aziendale secondo le nuove logiche collaborative.
Conclusioni
“Crisi d’impresa e composizione negoziata 2025” si presenta come una proposta formativa completa, aggiornata e tecnicamente solida, che affronta il tema con la necessaria consapevolezza dei risvolti pratici e sistemici. La qualità dei relatori, la ricchezza del programma e l’approccio multidisciplinare fanno di questo corso uno strumento prezioso per orientarsi nel nuovo ecosistema normativo e per affrontare con professionalità i percorsi di risanamento d’impresa. In un contesto in cui la tempestività e la qualità delle soluzioni proposte possono fare la differenza tra continuità e fallimento, una formazione di questo livello rappresenta un investimento di competenza e di visione. <<<scopri di più e iscriviti qui>>>