CNC: ruoli e responsabilità di Esperto, Attestatore e Revisore Legale

La Composizione Negoziata della Crisi (CNC) rappresenta un percorso stragiudiziale e volontario (Art. 12, comma 1 CCII) che ha richiesto l’introduzione e la valorizzazione di figure professionali altamente specializzate, ciascuna con un mandato e un perimetro di responsabilità distinti, sebbene convergenti verso l’obiettivo del risanamento aziendale. Al centro del dibattito si collocano principalmente tre soggetti tecnici – l’Esperto Indipendente, il Professionista Indipendente (o Attestatore) e il Revisore Legale – le cui funzioni non sono sovrapponibili e si differenziano per status giuridico, finalità del controllo e poteri conferiti.

Consiglio: per un approfondimento su questi temi, ti segnaliamo il volume “Composizione negoziata della crisi”, a cura di Monica Mandico e Pasquale Capaldo, e acquistabile sia su Shop Maggioli che su Amazon.

Composizione negoziata della crisi

Composizione negoziata della crisi

Quali sono le condizioni di accesso alla composizione negoziata? Che cos’è il test della crisi per il risanamento? Cosa si fa in presenza della richiesta di misure protettive o cautelari? Il presente fascicolo nasce dall’esperienza maturata sul campo come esperti indipendenti, advisor, attestatori e difensori delle imprese, con l’obiettivo di fornire una bussola operativa a imprenditori, avvocati, commercialisti e gestori della crisi, ma anche a coloro che si avvicinano per la prima volta a questo percorso. Il testo accompagna il lettore in tutte le fasi della composizione negoziata, dalla valutazione preliminare di risanabilità all’attuazione delle strategie di ristrutturazione, fino alla gestione delle trattative con i creditori. Una guida concreta e aggiornata attraverso casistica giurisprudenziale, modelli, check list ed “errori da evitare”, e la lettura ragionata del Codice della crisi d’impresa a confronto con la prassi professionale e le decisioni giurisprudenziali più recenti.

Monica Mandico
Avvocato cassazionista, Founder di Mandico&Partners. Gestore della crisi, curatore, liquidatore e amministratore giudiziario. È presidente di Assoadvisor e coordinatrice della Commissione COA Napoli “Sovraindebitamento ed esdebitazione”. Già componente della Commissione per la nomina degli esperti indipendenti della composizione negoziata presso la CCIAA di Napoli. Esperta in crisi d’impresa e procedure di sovraindebitamento e presidente di enti di promozione sociale. Autrice di numerose pubblicazioni, dirige la Collana “Soluzioni per la gestione del debito” di Maggioli Editore, ed è docente di corsi di alta formazione e master accreditati presso Università e ordini professionali. 

Pasquale Capaldo
Avvocato, specializzato in diritto civile, contrattualistica, crisi d’impresa e diritto bancario. Componente della Commissione COA Napoli “Sovraindebitamento ed esdebitazione”.

Leggi descrizione
Monica Mandico, Pasquale Capaldo, 2025, Maggioli Editore
21.00 € 19.95 €

Chi nomina queste figure professionali

Esperto Indipendente della Composizione Negoziata della Crisi (CNC)

La nomina dell’Esperto Indipendente è di competenza di una Commissione istituita presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) del capoluogo di regione o delle province autonome di Trento e Bolzano, nel cui ambito territoriale si trova la sede legale dell’impresa.

L’istanza per la nomina dell’esperto è presentata dall’imprenditore al segretario generale della CCIAA competente, il quale la comunica alla Commissione.

La Commissione, che rimane in carica per due anni, è composta da:

  • Due magistrati (uno effettivo e uno supplente), designati dal presidente della sezione specializzata in materia di impresa del tribunale competente.
  • Due membri (uno effettivo e uno supplente), designati dal presidente della Camera di Commercio.
  • Due membri (uno effettivo e uno supplente), designati dal prefetto.

La Commissione nomina l’esperto tra gli iscritti nell’apposito elenco (Art. 13, comma 3, CCII) entro cinque giorni lavorativi dal ricevimento dell’istanza, seguendo criteri che assicurino la rotazione e la trasparenza.

In caso di imprese sotto-soglia (Art. 25-quater CCII), la nomina dell’esperto avviene a opera del segretario generale al quale l’istanza è stata presentata.

Consiglio: il corso Crisi di impresa e composizione negoziata esamina il funzionamento della composizione negoziata con un taglio operativo. Verranno analizzati i ruoli dell’esperto, del giudice, delle banche e del fisco nei percorsi di risanamento della crisi d’impresa. L’obiettivo è quello di fornire strumenti concreti per la gestione della crisi, con un focus sulle misure protettive e autorizzatorie, le interazioni con il tribunale e le possibili soluzioni al termine delle trattative (clicca qui per iscriverti).

Professionista Indipendente (Attestatore) e Revisore Legale (in caso di Transazione Fiscale)

Queste figure sono nominate o incaricate in contesti diversi dall’Esperto, sebbene possano cooperare nel percorso CNC, specialmente per la transazione fiscale (Art. 23, comma 2-bis CCII).

  1. Professionista Indipendente (Attestatore)

Il Professionista Indipendente, tipicamente richiesto per rilasciare attestazioni sulla convenienza o fattibilità di piani di risanamento e di accordi di ristrutturazione (ADR), è incaricato dal debitore,. Egli viene scelto tra i soggetti iscritti congiuntamente nell’elenco dei gestori della crisi e nel registro dei revisori legali.

Nella Transazione Fiscale in ambito CNC (Art. 23, comma 2-bis CCII), la proposta è formulata dall’imprenditore,, e deve essere allegata la relazione di un Professionista Indipendente che ne attesti la convenienza rispetto all’alternativa della liquidazione giudiziale per il creditore pubblico.

2. Revisore Legale

Il Revisore Legale è un soggetto incaricato dalla società (o persona giuridica) per la revisione legale del bilancio d’esercizio (ex D.Lgs. 39/2010). Il suo ruolo è un organo di controllo contabile la cui nomina (se obbligatoria) spetta alla società stessa.

Nella Transazione Fiscale in ambito CNC, una delle due relazioni richieste (quella sulla completezza e veridicità dei dati aziendali) deve essere redatta:

  • Dal soggetto incaricato della revisione legale della società, se esistente.
  • In mancanza, da un revisore legale iscritto nell’apposito registro a tal fine designato. Anche in questo secondo caso, la designazione spetta all’imprenditore proponente.

Leggi anche:

Figure Giudiziarie nelle Procedure Concorsuali e di Assistenza

Queste figure, a differenza dell’Esperto, sono nominate direttamente dall’Autorità Giudiziaria in contesti giudiziali o in fasi che richiedono l’intervento del Tribunale:

Figura Professionale Chi Nomina Riferimento Normativo/Contesto
Curatore Tribunale (con la sentenza di apertura della liquidazione giudiziale) Curatore, commissario giudiziale e liquidatore sono scelti tra gli iscritti all’elenco ex Art. 356 CCII.
Commissario Giudiziale Tribunale (con decreto, anche in fase prenotativa del concordato) Applicabile nel concordato preventivo e nel concordato minore (Art. 78, comma 2-bis CCII, in tal caso per svolgere le funzioni dell’OCC).
Liquidatore (Concordato Liquidatorio) Tribunale (con la sentenza di omologazione) Nomina prevista nel concordato con liquidazione del patrimonio (Art. 114 CCII) e nel Concordato Semplificato (Art. 25-septies CCII).
Ausiliario del Giudice Giudice/Tribunale (ai sensi dell’Art. 68 c.p.c.) L’ausiliario è nominato dal tribunale per supportare il giudice nel procedimento relativo alle misure protettive/cautelari (Art. 19 CCII) o per autorizzazioni (Art. 22 CCII). La sua nomina è sempre necessaria nel procedimento di omologazione del Concordato Semplificato.
Professionista Facente Funzioni di OCC Presidente del Tribunale (o un giudice da lui delegato) Nomina prevista solo se nel circondario del Tribunale competente non è stato costituito un Organismo di Composizione della Crisi (OCC).

 

Nomina degli Organi di Controllo Societari

La nomina degli organi di controllo (Collegio Sindacale o Sindaco Unico) e del Revisore Legale, quando obbligatoria, spetta all’Assemblea dei soci, secondo le regole del diritto societario (Art. 2477 c.c. e seguenti), sebbene l’obbligo sorga al superamento di determinati parametri,. Questi organi svolgono un ruolo di vigilanza, incluso il dovere di segnalazione degli indizi di crisi all’organo amministrativo.

Mandato e Funzione Primaria: Facilitazione vs. Certificazione vs. Vigilanza Contabile

La distinzione fondamentale tra le tre figure risiede nella natura del loro incarico e nei loro compiti principali, come delineati dal Codice della Crisi e dell’Insolvenza (CCII):

  1. Esperto Indipendente della CNC (Esperto/Facilitatore): è definito come un soggetto terzo e indipendente la cui funzione è primariamente “facilitare” le trattative tra l’imprenditore, i creditori e le altre parti interessate, al fine di individuare soluzioni idonee per il superamento dello squilibrio. L’Esperto agisce con moral suasion e deve operare in modo professionale, riservato, imparziale e indipendente,. Il suo ruolo è di ausilio qualificato all’imprenditore, senza sostituirlo nella gestione. Il mandato dell’Esperto si concentra sulla valutazione della ragionevole perseguibilità del risanamento, esaminando, se del caso, il test pratico.
  2. Professionista Indipendente (PI/Attestatore): la figura del Professionista Indipendente (Art. 2, lett. o) CCII) è tipica degli strumenti di regolazione della crisi (come Concordato Preventivo o Accordi di Ristrutturazione) e svolge primariamente funzioni di attestazione e certificazione. Egli rilascia relazioni giurate o attestazioni sulla veridicità dei dati aziendali o sulla fattibilità o convenienza del piano/proposta. La sua funzione è certificativa e non si limita alla mera facilitazione o vigilanza contabile. L’Esperto della CNC, per espressa previsione, non è equiparabile al Professionista Indipendente.

3. Revisore Legale (RL) (o Soggetto incaricato della Revisione Legale): è l’organo di controllo contabile (ex D.Lgs. 39/2010), la cui responsabilità primaria è la verifica della continuità aziendale (ISA Italia 570). Il RL ha l’obbligo (Art. 25-octies CCII) di segnalare per iscritto all’organo amministrativo la sussistenza degli indizi di precrisi e i presupposti per la presentazione dell’istanza di CNC. Il RL, dunque, ha un ruolo di vigilanza e allerta che precede (o affianca) l’attività dell’Esperto, fornendo a quest’ultimo dati e valutazioni sull’affidabilità o l’inadeguatezza della situazione contabile.

Status Giuridico e Implicazioni di Responsabilità

Le tre figure differiscono notevolmente nel loro inquadramento legale, che impatta sul regime di responsabilità, soprattutto penale.

Caratteristica Esperto Indipendente (CNC) Professionista Indipendente (Attestatore) Revisore Legale (RL)
Qualifica Pubblicistica Non è Pubblico Ufficiale Non è Pubblico Ufficiale, ma la sua attestazione è sottoposta a specifiche norme penali. Non è Pubblico Ufficiale, ma la sua funzione di segnalazione è valutata ai fini dell’attenuazione della responsabilità civile (Art. 15 D.lgs. 39/2010).
Rischio Penale Falsità Non risponde del reato di falso in attestazioni e relazioni (Art. 342 CCII), poiché non rilascia attestazioni. Non risponde di falsità ideologica in certificati. Risponde del reato di falso in attestazioni e relazioni (Art. 342 CCII) per informazioni false o omissioni rilevanti nei documenti allegati al piano, ma solo per gli strumenti tassativamente previsti (non per la CNC generica). Il RL, se incaricato della relazione di veridicità per la transazione fiscale (Art. 23, c. 2-bis), può essere esposto a responsabilità penale, ma l’applicabilità dell’Art. 342 CCII non è scontata data la tassatività della norma.
Responsabilità più Rilevante Potenziale concorso nei delitti di bancarotta (come extraneus), se fornisce suggerimenti fraudolenti volti all’occultamento di beni o all’alterazione delle scritture, richiedendo prova rigorosa del contributo causale e del dolo. Responsabilità civile contrattuale e penale specifica (Art. 342 CCII). Responsabilità per omessa/tardiva segnalazione e violazione dei doveri di vigilanza sulla continuità.

 

Requisiti di Ammissione e Indipendenza

Le differenze si riflettono anche negli elenchi e nei requisiti di indipendenza:

  • Esperto: deve essere iscritto nell’apposito elenco degli esperti indipendenti tenuto presso le Camere di Commercio (Art. 13, comma 3 CCII). Deve possedere i requisiti di indipendenza di cui all’Art. 2399 c.c. e non deve aver avuto rapporti professionali o di lavoro subordinato con l’imprenditore negli ultimi cinque anni. Inoltre, non può assumere incarichi professionali successivi prima che siano trascorsi due anni dall’archiviazione della CNC.
  • Professionista Indipendente (PI): per rilasciare attestazioni negli strumenti di regolazione della crisi, il PI deve soddisfare congiuntamente due requisiti di iscrizione: essere iscritto nell’elenco dei gestori della crisi e insolvenza (ex Art. 356 CCII) e nel registro dei Revisori Legali,. Anche per il PI valgono i requisiti di indipendenza (Art. 2399 c.c.) e l’assenza di rapporti professionali/lavorativi con il debitore nei cinque anni precedenti.
  • Revisore Legale (RL): la sua funzione deriva dall’iscrizione nel registro dei Revisori Legali, indipendentemente dall’iscrizione nell’elenco ex Art. 356 CCII, se non opera come PI.

Ruoli Distinti nella Transazione Fiscale (Art. 23, comma 2-bis CCII)

Il Correttivo-ter (D.Lgs. 136/2024) ha introdotto la transazione fiscale nella CNC, rendendo la distinzione dei ruoli particolarmente critica. Per questa proposta l’imprenditore deve allegare due distinte relazioni, oltre a comunicare l’accordo all’Esperto:

Soggetto Relazione/Funzione richiesta Contenuto/Focus dell’analisi Intervento CNC
Professionista Indipendente Relazione di Attestazione Deve attestare la convenienza della proposta rispetto all’alternativa della liquidazione giudiziale, nella specifica prospettiva del creditore pubblico (Erario). Rilascia l’attestazione di convenienza, fungendo da garante terzo della prognosi economica per il Fisco.
Revisore Legale Relazione sulla Completezza e Veridicità dei Dati Aziendali Deve certificare la completezza e la veridicità dei dati aziendali forniti dall’imprenditore a supporto della proposta transattiva. Rilascia la relazione sulla veridicità dei dati contabili, fungendo da garante tecnico-contabile.
Esperto Indipendente Comunicazione e Segnalazione L’accordo deve essere comunicato all’Esperto, il quale non lo sottoscrive,. Il suo ruolo è di vigilare se l’accordo arrechi pregiudizio agli altri creditori o al buon andamento delle trattative, e, in caso negativo, iscrivere il proprio dissenso nel Registro delle Imprese (Art. 21 CCII). Mantiene un ruolo di controllo sulla coerenza dell’atto rispetto al più ampio piano di risanamento.

 

In sintesi, mentre il Professionista Indipendente valuta la convenienza finanziaria (prognosi economica a favore del Fisco) e il Revisore Legale ne garantisce la base informativa (veridicità contabile), l’Esperto della CNC si limita a una valutazione di coerenza strategica e non pregiudizio per gli altri stakeholders. Questa separazione dei compiti rispecchia la volontà del legislatore di mantenere l’Esperto nel suo ruolo di facilitatore e terzo imparziale, escludendolo da funzioni certificative dirette (come l’attestazione di fattibilità o convenienza) tipiche del PI.

Monica Mandico, Avvocato cassazionista, Founder di Mandico&Partners. Gestore della crisi, curatore, liquidatore e amministratore giudiziario. È presidente di Assoadvisor e coordinatrice della Commissione COA Napoli “Sovraindebitamento ed esdebitazione”. Già componente della Commissione per la nomina degli esperti indipendenti della composizione negoziata presso la CCIAA di Napoli. Esperta in crisi d’impresa e procedure di sovraindebitamento e presidente di enti di promozione sociale. Autrice di numerose pubblicazioni, dirige la Collana “Soluzioni per la gestione del debito” di Maggioli Editore, ed è docente di corsi di alta formazione e master accreditati presso Università e ordini professionali.

SCRIVI IL TUO COMMENTO

Scrivi il tuo commento!
Per favore, inserisci qui il tuo nome

1 × 3 =

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.