
Questa rassegna si propone di esaminare le principali novità giurisprudenziali della settimana.
Trust estero e creditori: le Sezioni Unite riaffermano la giurisdizione italiana
Le Sezioni Unite Civili della Cassazione, con l’ordinanza n. 26471 del primo ottobre 2025, hanno chiarito se la clausola di proroga della giurisdizione inserita in un atto costitutivo di trust, che rinvia alla competenza esclusiva di un giudice straniero, possa vincolare i creditori del disponente che intendano proporre l’azione revocatoria in Italia.
Agevolazioni “prima casa” e costituzione di usufrutto
La Corte di Cassazione, Sezione Tributaria, con l’ordinanza n. 25963 del 22 settembre 2025 (clicca qui per consultare il testo integrale della decisione), ha chiarito che la costituzione di un diritto di usufrutto a favore di terzi su un immobile acquistato con le agevolazioni “prima casa”, anche se avvenuta entro cinque anni dall’acquisto, non equivale a un trasferimento della proprietà e non comporta quindi la decadenza dal beneficio fiscale.
Assegno divorzile, tra funzione assistenziale e valutazione patrimoniale
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 26392 del 30 settembre 2025, si è pronunciata sulla tematica dell’assegno divorzile, ribadendo i criteri ermeneutici già chiosati dalle Sezioni Unite (clicca qui per approfondire) e affrontando il bilanciamento tra la funzione assistenziale e la valutazione comparativa delle condizioni economiche degli ex coniugi.
Cittadinanza italiana per discendenza illimitata: la Consulta solleva dubbi di legittimità
La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 142 depositata il 31 luglio 2025 (clicca qui per consultare il testo integrale della decisione), ha esaminato plurime questioni di legittimità costituzionale concernenti l’art. 1, comma 1, lett. a), della legge 5 febbraio 1992, n. 91, nella parte in cui prevede il riconoscimento della cittadinanza italiana per discendenza (iure sanguinis) senza limiti di generazione. I giudici rimettenti avevano censurato la disposizione nella misura in cui consente l’attribuzione dello status di cittadino anche a soggetti privi di ogni legame sostanziale con la comunità nazionale, sollevando profili di incostituzionalità.
Esecuzioni immobiliari e vendita a prezzo vile: il Tribunale di Taranto applica l’art. 586 c.p.c.
Il Tribunale di Taranto, con una recente sentenza innovativa (clicca qui per consultare il testo integrale), ha approfondito il tema del sindacato giudiziale concernente la congruità del prezzo di aggiudicazione nell’ambito delle espropriazioni forzate immobiliari. La decisione delinea un percorso ermeneutico volto a conferire concretezza alla clausola generale di “prezzo notevolmente inferiore a quello giusto”, contenuta nell’art. 586 c.p.c.. Il fulcro della pronuncia risiede nell’esercizio del potere di sospensione della vendita attraverso un’applicazione per analogia legis di istituti esterni al perimetro del processo esecutivo. In tal modo, l’organo giudicante perviene alla formulazione di un criterio quantitativo per la valutazione della “viltà” del prezzo, rafforzando i presidi di tutela a favore del debitore esecutato avverso gli esiti distorsivi e potenzialmente speculativi della procedura.
Case di riposo e dovere di vigilanza: responsabilità per omissione
L’ordinanza della Corte di Cassazione, Sezione III Civile, n. 26320, depositata il 29 settembre 2025 (clicca qui per consultare il testo integrale della decisione), definisce i doveri delle case di riposo nella tutela degli ospiti e le conseguenze risarcitorie in ipotesi di omissione di vigilanza. La vicenda posta sotto la lente dei giudici riguarda la perdita di un’anziana ospite affetta da gravi patologie, trovata senza vita a breve distanza dalla struttura.
Tassi usurari e onere della prova: per la Cassazione i decreti ministeriali non sono “fatto notorio”
La corretta qualificazione giuridica dei decreti ministeriali emanati ai sensi dell’art. 2 della L. n. 108/1996, e la conseguente ripartizione dell’onere probatorio in materia di usura bancaria, rappresentano una questione di centrale importanza nel contenzioso tra intermediari e clienti. Con la recente ordinanza n. 24197 del 29 agosto 2025, la Terza Sezione Civile della Corte di Cassazione è tornata sul tema, ribadendo un orientamento rigoroso che pone a carico della parte che lamenta l’usurarietà dei tassi l’onere di produrre in giudizio i suddetti decreti. La pronuncia si inserisce in un solco giurisprudenziale non pacifico, alimentando un contrasto che genera incertezza e che merita un’attenta analisi.
Falsificazione della procura alle liti: le Sezioni Unite sul “dovere di verità” dell’avvocato
Le Sezioni Unite Civili della Cassazione, con l’ordinanza n. 26473 del primo ottobre 2025 (clicca qui per consultare il testo integrale della decisione), tornano ad affermare che il dovere di verità costituisce un cardine irrinunciabile dell’etica forense. La pronuncia, che conferma la sospensione di un avvocato dall’esercizio della professione per aver alterato la data di una procura alle liti, riafferma che la mera manipolazione di un documento difensivo integra di per sé illecito disciplinare, indipendentemente da ogni intento fraudolento o vantaggio personale.
Assegno di mantenimento figli minori: va determinato secondo criteri di proporzionalità e concretezza
L’ordinanza n. 25534/2025 (clicca qui per consultare il testo integrale della decisione) affronta il tema della determinazione dell’assegno di mantenimento per i figli minori nei procedimenti di separazione e divorzio, ribadendo l’obbligo per il giudice del gravame di svolgere una valutazione complessiva, proporzionata e concreta delle condizioni economiche dei genitori, alla luce dei criteri di cui all’art. 337-ter, comma 4, c.c. La pronuncia si inserisce nel percorso giurisprudenziale volto a rafforzare la funzione sostanziale del principio di proporzionalità e ad evitare automatismi nella quantificazione dell’assegno, imponendo una verifica effettiva della capacità lavorativa e reddituale dell’obbligato.
Il volume consigliato
La seconda edizione del Formulario commentato della Privacy (Maggioli Editore), a cura di Giuseppe Cassano, Enzo Maria Tripodi e Cristian Ercolano, e acquistabile cliccando su Shop Maggioli o su Amazon, rappresenta un aggiornamento di grande rilievo per tutti i professionisti che operano nel campo della protezione dei dati personali. L’opera, già punto di riferimento nella prima edizione, si rinnova alla luce delle più recenti trasformazioni normative e tecnologiche, offrendo una guida completa per affrontare le nuove sfide poste dalla regolamentazione europea e nazionale in materia di privacy, sicurezza informatica e intelligenza artificiale.
Formulario commentato della privacy
La nuova edizione dell’opera affronta con taglio pratico gli aspetti sostanziali e procedurali del trattamento dei dati personali alla luce delle nuove sfide poste dall’evoluzione normativa e tecnologica degli ultimi due anni. La disciplina di riferimento è commentata tenendo conto dei rilevanti interventi a livello europeo e nazionale (tra cui le Linee Guida EDPB, i regolamenti AI Act e DORA, l’attuazione della direttiva NIS 2), offrendo al Professionista una guida completa e aggiornata.
Il libro è suddiviso in tredici sezioni, che coprono ogni aspetto della materia e tutti gli argomenti sono corredati da oltre 100 formule e modelli. Tra le novità più rilevanti:
• Connessioni tra il nuovo AI Act e il GDPR, differenze tra FRIA e DPIA, valutazione dei rischi e incidenti
• Gestione del personale: smart working, telelavoro e whistleblowing
• Strumenti di monitoraggio: controlli a distanza dei lavoratori, cloud computing e gestione degli strumenti informatici in azienda
• Tutela degli interessati: una guida completa su profilazione, processi decisionali automatizzati e sull’esercizio dei diritti
• Strumenti di tutela: sanzioni, reclami, segnalazioni e ricorsi al Garante.
Giuseppe Cassano
Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche della European School of Economics della sede di Roma e Milano, ha insegnato Istituzioni di Diritto Privato nell’Università Luiss di Roma. Avvocato cassazionista. Studioso dei diritti della persona, del diritto di famiglia, della responsabilità civile e del diritto di Internet, ha pubblicato oltre trecento contributi in tema, fra volumi, trattati, voci enciclopediche, note e saggi.
Enzo Maria Tripodi
attualmente all’Ufficio legale e al Servizio DPO di Unioncamere, è un giurista specializzato nella disciplina della distribuzione commerciale, nella contrattualistica d’impresa, nel diritto delle nuove tecnologie e della privacy, nonché nelle tematiche attinenti la tutela dei consumatori. È stato docente della LUISS Business School e Professore a contratto di Diritto Privato presso la facoltà di Economia della Luiss-Guido Carli. Ha insegnato in numerosi Master post laurea ed è autore di oltre quaranta monografie con le più importanti case editrici.
Cristian Ercolano
Partner presso Theorema Srl - Consulenti di direzione, con sede a Roma; giurista con circa 20 anni di esperienza nell’applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali e più in generale sui temi della compliance e sostenibilità. Ricopre incarichi di Responsabile della Protezione dei Dati, Organismo di Vigilanza e Organismo Indipendente di Valutazione della performance presso realtà private e pubbliche. Autore di numerosi contributi per trattati, opere collettanee e riviste specialistiche sia tradizionali che digitali, svolge continuativamente attività didattica, di divulgazione ed orientamento nelle materie di competenza.
Leggi descrizione
Giuseppe Cassano, Enzo Maria Tripodi, Cristian Ercolano, 2025, Maggioli Editore
62.00 €
58.90 €

Formulario commentato della privacy
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• Gestione del personale: smart working, telelavoro e whistleblowing
• Strumenti di monitoraggio: controlli a distanza dei lavoratori, cloud computing e gestione degli strumenti informatici in azienda
• Tutela degli interessati: una guida completa su profilazione, processi decisionali automatizzati e sull’esercizio dei diritti
• Strumenti di tutela: sanzioni, reclami, segnalazioni e ricorsi al Garante.
Giuseppe Cassano
Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche della European School of Economics della sede di Roma e Milano, ha insegnato Istituzioni di Diritto Privato nell’Università Luiss di Roma. Avvocato cassazionista. Studioso dei diritti della persona, del diritto di famiglia, della responsabilità civile e del diritto di Internet, ha pubblicato oltre trecento contributi in tema, fra volumi, trattati, voci enciclopediche, note e saggi.
Enzo Maria Tripodi
attualmente all’Ufficio legale e al Servizio DPO di Unioncamere, è un giurista specializzato nella disciplina della distribuzione commerciale, nella contrattualistica d’impresa, nel diritto delle nuove tecnologie e della privacy, nonché nelle tematiche attinenti la tutela dei consumatori. È stato docente della LUISS Business School e Professore a contratto di Diritto Privato presso la facoltà di Economia della Luiss-Guido Carli. Ha insegnato in numerosi Master post laurea ed è autore di oltre quaranta monografie con le più importanti case editrici.
Cristian Ercolano
Partner presso Theorema Srl - Consulenti di direzione, con sede a Roma; giurista con circa 20 anni di esperienza nell’applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali e più in generale sui temi della compliance e sostenibilità. Ricopre incarichi di Responsabile della Protezione dei Dati, Organismo di Vigilanza e Organismo Indipendente di Valutazione della performance presso realtà private e pubbliche. Autore di numerosi contributi per trattati, opere collettanee e riviste specialistiche sia tradizionali che digitali, svolge continuativamente attività didattica, di divulgazione ed orientamento nelle materie di competenza.