Master in intelligenza artificiale per imprese, professionisti e avvocati (II edizione) – Il corso della settimana

L’Intelligenza Artificiale ha superato la soglia della curiosità tecnologica per imporsi come elemento strategico nella trasformazione dei modelli professionali. In questo contesto, la II edizione del Master in Intelligenza Artificiale per Imprese, Professionisti e Avvocati, organizzata da Formazione Maggioli e curata da Claudio Gionti e Giovanna Panucci, si propone come un’iniziativa altamente qualificante, in grado di coniugare rigore tecnico, attenzione per l’etica e taglio operativo. Il percorso affronta il complesso intreccio tra diritto, tecnologia e pratica professionale, con l’obiettivo di rendere i partecipanti non solo fruitori consapevoli dell’AI generativa, ma veri protagonisti della sua integrazione nel settore legale.

Punti di forza del corso

Tra gli elementi distintivi del Master, spicca il perfetto equilibrio tra teoria e prassi. Ogni sessione prevede infatti un laboratorio applicativo: dalla progettazione di agenti legali intelligenti alla simulazione di flussi di lavoro automatizzati, fino alla creazione di prompt conformi a normative come GDPR e Data Act. A ciò si aggiunge un kit di strumenti interattivi basati su AI, tra cui notebook dinamici, GPT personalizzati e canvas operativi, che trasformano l’esperienza formativa in un processo continuo e multidimensionale. L’adozione di una didattica attiva, centrata sul problem solving, consente ai partecipanti di acquisire competenze immediatamente spendibili nella propria realtà lavorativa.

Perché frequentarlo?

Il valore del percorso non risiede soltanto nell’aggiornamento professionale, ma nella possibilità concreta di ripensare i modelli di servizio e le strategie operative all’interno di studi legali, imprese e PA. Il Master affronta con taglio critico e costruttivo le principali sfide dell’AI in ambito giuridico: la gestione del rischio, l’affidabilità delle fonti, l’etica dell’automazione, la governance. I partecipanti imparano a progettare soluzioni AI integrate, a interagire con i modelli generativi tramite Prompt Engineering avanzato e a presidiare con consapevolezza i nodi deontologici e regolatori emergenti. Non si tratta dunque di un semplice corso di alfabetizzazione tecnica, ma di un percorso abilitante all’innovazione giuridica.

Chi dovrebbe frequentarlo?

Il Master è pensato per un pubblico eterogeneo ma accomunato da esigenze convergenti: avvocati, giuristi d’impresa, consulenti, manager della trasformazione digitale, professionisti del diritto interessati all’innovazione. È ideale anche per chi opera nell’ambito delle risorse umane o della compliance, e per coloro che si occupano di progettazione normativa, policy making e legal design. La modularità dell’approccio consente una fruizione efficace anche per chi parte da competenze tecniche limitate, ma desidera comprendere e guidare il cambiamento in corso.

Conclusioni

Il Master in Intelligenza Artificiale per Imprese, Professionisti e Avvocati si configura come un’offerta formativa solida, autorevole e aggiornata, capace di affrontare le complessità giuridiche dell’AI senza cedere a semplificazioni o slogan. È un esempio virtuoso di formazione avanzata che interpreta le esigenze del presente, guardando con lucidità alle prospettive future del settore legale. Un’occasione preziosa per trasformare l’intelligenza artificiale da sfida a risorsa strategica, e per costruire competenze realmente centrali nella professione del giurista di domani. <<< clicca qui per iscriverti >>>

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