Esecuzione forzata e procedure concorsuali – Il corso della settimana

Con un programma strutturato in due sessioni e un taglio dichiaratamente pratico, il corso “Esecuzione forzata e procedure concorsuali: interferenze, criticità e soluzioni operative”, organizzato da Maggioli Formazione, rappresenta un’opportunità formativa di rilievo per tutti gli operatori del diritto coinvolti nella gestione delle esecuzioni e delle crisi d’impresa. L’iniziativa si articola in due incontri pomeridiani (3 e 11 luglio 2025), erogati in videoconferenza e accreditati per la formazione continua degli avvocati. Il corso è coordinato dall’Avv. Monica Mandico, affiancata da docenti esperti come Erika Capobianco e Giovanni Fanticini, noti per la loro competenza in ambito esecutivo e concorsuale.

Punti di forza del corso

Il primo elemento distintivo è il taglio pratico, valorizzato dall’analisi di casi concreti e dalla discussione degli orientamenti giurisprudenziali più recenti, in particolare della Corte di Cassazione. La struttura modulare in due sessioni consente di trattare in modo approfondito tanto le tematiche esecutive quanto quelle concorsuali, evidenziando le zone di interferenza e le relative criticità applicative.

Nel dettaglio:

  • la prima sessione è focalizzata sul pignoramento immobiliare, con attenzione agli errori ricorrenti, agli adempimenti preliminari (come le notifiche ai comproprietari), alla disciplina dei frutti del bene, alla coesistenza tra pignoramento mobiliare e immobiliare, e alla tutela del debitore prevista dal Codice della Crisi d’Impresa (CCII);

  • la seconda sessione analizza le interferenze tra esecuzione individuale e procedure concorsuali, con focus su sospensioni, chiusure e riprese, nonché sul ruolo del creditore fondiario, quest’ultimo frequentemente oggetto di contenzioso operativo.

Il coinvolgimento di professionisti con solida esperienza e la moderazione di un’unica figura di riferimento assicurano continuità metodologica e chiarezza espositiva, qualità fondamentali per un corso rivolto a operatori del settore.

Perché frequentarlo?

La materia trattata è, allo stesso tempo, tecnica e trasversale. In particolare, il corso consente di:

  • aggiornarsi sulle connessioni tra diritto dell’esecuzione e diritto della crisi d’impresa, un ambito reso particolarmente complesso dalle riforme recenti e dal continuo evolversi degli orientamenti giurisprudenziali;

  • acquisire strumenti operativi per gestire con maggiore consapevolezza le interazioni tra pignoramenti e procedimenti concorsuali, evitando errori comuni e adottando strategie più efficaci;

  • confrontarsi con problematiche reali, affrontate in chiave risolutiva e sistematica, con utili ricadute nella pratica professionale quotidiana.

Un altro valore aggiunto è rappresentato dall’accreditamento per la formazione forense: ai partecipanti viene infatti riconosciuto il conseguimento di crediti formativi, previa partecipazione ad almeno l’80% del corso e risposta ai quesiti di attenzione somministrati durante le lezioni.

Chi dovrebbe frequentarlo?

Il corso si rivolge a un pubblico professionale ampio ma ben profilato:

  • Avvocati che si occupano di esecuzioni civili, recupero crediti, diritto immobiliare, diritto fallimentare o procedure concorsuali;

  • Gestori della crisi e advisor impegnati nelle procedure previste dal Codice della Crisi d’Impresa;

  • Operatori bancari e creditori fondiari, chiamati ad agire o resistere nelle esecuzioni promosse in costanza di crisi;

  • Notai, commercialisti e consulenti legali che affiancano imprese o privati nella gestione del contenzioso patrimoniale.

La struttura compatta e specialistica delle due sessioni rende il corso ideale anche per i professionisti con disponibilità limitata di tempo ma interessati a un aggiornamento intensivo e mirato.

Conclusioni

“Esecuzione forzata e procedure concorsuali: interferenze, criticità e soluzioni operative” si conferma una proposta formativa centrata sui bisogni del professionista giuridico contemporaneo: aggiornamento normativo, interpretazione giurisprudenziale, strumenti risolutivi.

Il valore aggiunto del corso risiede nella capacità di collegare in modo pratico e sistematico due ambiti – l’esecuzione forzata e la composizione della crisi – che troppo spesso vengono affrontati separatamente, generando incertezze operative. La possibilità di ottenere crediti formativi forensi e la fruizione in modalità videoconferenza completano un’offerta formativa concreta, autorevole e attuale.   >>>Per info e iscrizioni <<<

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