
Dal 1° luglio 2025 prende il via un’importante riforma nel settore della fatturazione dei servizi di fornitura di energia elettrica e gas. Con l’obbligo per tutti i venditori (esclusi quelli in regime di Maggior Tutela) di adottare un nuovo formato di bolletta, più chiaro e trasparente, l’ARERA – Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente – introduce un cambiamento strutturale a beneficio di famiglie, condomìni, PMI e utenti non domestici BT (box, cantine, magazzini). La finalità della riforma (clicca qui per consultare il testo integrale del comunicato) è rafforzare la comprensibilità e la confrontabilità delle condizioni contrattuali e dei costi applicati, in linea con i principi di correttezza, trasparenza e tutela del consumatore sanciti dall’ordinamento europeo e nazionale.
Consiglio: hai mai avuto dubbi su voci poco chiare o aumenti improvvisi in bolletta? Per approfondire i tuoi diritti e sapere come reagire, consulta il volume Come difendersi da abusi e aumenti in bolletta, disponibile su Shop Maggioli e su Amazon: una guida pratica per riconoscere errori, attivare i giusti rimedi e tutelarti efficacemente su luce, gas, acqua e TARI.
Come difendersi da abusi e aumenti in bolletta
Il presente volume OFFRE una guida completa alla tutela contro il cd. caro bollette relativo alla fatturazione di gas, luce, acqua e TARI.
Propone strumenti concreti per:
• interpretare correttamente le singole voci in bolletta
• individuare errori ricorrenti, oneri non dovuti e clausole contrattuali vessatorie
• attivare tempestivamente i rimedi difensivi previsti dalla normativa vigente.
Sono illustrati i principali percorsi di tutela: dal reclamo al tentativo obbligatorio di conciliazione, all’azione giudiziaria.
La guida raccoglie orientamenti giurisprudenziali, circolari di Agenzia Entrate e ARERA, proponendo modelli di reclamo e ricorso e recapiti utili.
Particolare attenzione è riservata alle nuove previsioni del decreto bollette (D.L. n. 19/2025, convertito in Legge n. 60/2025), ai possibili incentivi e bonus – anche straordinari – per cittadini e imprese e alla scelta del fornitore nel passaggio dal mercato tutelato al mercato libero, con un focus sul ruolo svolto da ARERA, Antitrust e associazioni dei consumatori.
Leonarda D’Alonzo,
Avvocato, già Giudice Onorario presso il tribunale di Ferrara e Giudice dell’Esecuzione in esecuzioni mobiliari, esecuzioni esattoriali mobiliari e immobiliari e oppo- sizione all’esecuzione nella fase cautelare.
Leggi descrizione
Leonarda D’Alonzo, 2025, Maggioli Editore
21.00 €
19.95 €

Come difendersi da abusi e aumenti in bolletta
Il presente volume OFFRE una guida completa alla tutela contro il cd. caro bollette relativo alla fatturazione di gas, luce, acqua e TARI.
Propone strumenti concreti per:
• interpretare correttamente le singole voci in bolletta
• individuare errori ricorrenti, oneri non dovuti e clausole contrattuali vessatorie
• attivare tempestivamente i rimedi difensivi previsti dalla normativa vigente.
Sono illustrati i principali percorsi di tutela: dal reclamo al tentativo obbligatorio di conciliazione, all’azione giudiziaria.
La guida raccoglie orientamenti giurisprudenziali, circolari di Agenzia Entrate e ARERA, proponendo modelli di reclamo e ricorso e recapiti utili.
Particolare attenzione è riservata alle nuove previsioni del decreto bollette (D.L. n. 19/2025, convertito in Legge n. 60/2025), ai possibili incentivi e bonus – anche straordinari – per cittadini e imprese e alla scelta del fornitore nel passaggio dal mercato tutelato al mercato libero, con un focus sul ruolo svolto da ARERA, Antitrust e associazioni dei consumatori.
Leonarda D’Alonzo,
Avvocato, già Giudice Onorario presso il tribunale di Ferrara e Giudice dell’Esecuzione in esecuzioni mobiliari, esecuzioni esattoriali mobiliari e immobiliari e oppo- sizione all’esecuzione nella fase cautelare.
Cosa cambia: struttura e contenuti della nuova bolletta
La nuova bolletta si presenta con tre novità principali:
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Frontespizio unificato
Per cominciare, la prima pagina sarà uguale per tutti i venditori. Conterrà l’importo da pagare, i dati del cliente, il tipo di servizio, il contratto attivo e le modalità di pagamento. Tutte le informazioni essenziali, in un colpo d’occhio. -
“Scontrino dell’energia”
In secondo luogo, arriva un riquadro che mostra chiaramente il calcolo del costo dell’energia: quantità moltiplicata per prezzo. La spesa si divide in:-
quota consumi (dipende dall’uso),
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quota fissa (indipendente dai consumi),
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quota potenza (per l’energia elettrica).
Sono inoltre riportate voci come IVA, accise, bonus sociali, canone RAI e servizi accessori.
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“Box dell’offerta”
Infine, un riquadro riepiloga le condizioni economiche del contratto. Include il codice offerta (utile anche per confronti online su www.ilportaleofferte.it) e aiuta a verificare l’esatta applicazione delle clausole sottoscritte.
In aggiunta, troviamo:
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Box informativi: su letture, consumi, ricalcoli, potenza e rateizzazioni.
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Elementi di dettaglio: per chi desidera un’analisi più tecnica degli importi.
Quadro giuridico di riferimento: tutela e chiarezza
Dal punto di vista normativo, il nuovo formato attua i principi di chiarezza e trasparenza stabiliti dal diritto nazionale ed europeo.
In particolare:
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L’art. 3, comma 5, del d.lgs. 93/2011 impone che le informazioni in bolletta siano chiare e confrontabili.
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Gli artt. 20 e ss. del Codice del Consumo rafforzano la posizione dell’utente come parte informata.
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Anche la direttiva 2011/83/UE riconosce l’importanza di comunicazioni contrattuali leggibili.
La riforma della bolletta, dunque, non è solo un cambiamento grafico. È una misura che rafforza i diritti del consumatore e la corretta esecuzione del contratto. Il nuovo formato è pensato per consentire scelte consapevoli, contestazioni fondate, e una più facile comparazione tra offerte commerciali.
La comunicazione al cittadino: una campagna nazionale
Per favorire l’adozione del nuovo formato, ARERA ha avviato una campagna informativa su radio, TV e social.
Lo scopo è sensibilizzare l’utenza e spiegare, con esempi concreti, come leggere la nuova bolletta e quali vantaggi offre. Anche questo aspetto, comunicativo e divulgativo, assume rilievo giuridico: rende effettiva la tutela sostanziale e non solo formale del consumatore.
Conclusioni: verso un modello replicabile in altri settori
Il nuovo formato di bolletta rappresenta un modello virtuoso. Unisce trasparenza, accessibilità e standardizzazione. È un esempio concreto di come regolazione e semplificazione possano coesistere.
In prospettiva, questa riforma potrebbe fare da apripista per altri settori regolati, come le telecomunicazioni o il servizio idrico. Il principio guida è sempre lo stesso: una bolletta chiara è una garanzia di legalità, equità e fiducia.